Poeta spagnolo (Cordova 1411 - Torrelaguna, Madrid, 1456). Nella giovinezza visse qualche tempo a Roma; fu epistolografo e cronista del re Giovanni II. Nel 1444 dedicava al re un poema, il Laberinto de [...] incoronazione poetica del marchese di Santillana. Tradusse in castigliano parte dell'Iliade con il titolo di Homero romanceado. J. deM. fu il primo poeta spagnolo a porsi il problema di una lingua letteraria. Nelle sue opere abbondano vocaboli e ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (n. Foglianise 1954). Studente di medicina a Torino, si è dapprima interessato alla fotografia sperimentale, dedicandosi poi al disegno e alla pittura. Associato, nei primi anni Ottanta, [...] , Stedelijk Museum). Al di là dei soggetti trattati (in genere paesaggi e teste) e dell'impianto naturalistico o geometrico, DeM. ha continuato ad affidare all'impasto cromatico il compito di suscitare emozioni poetiche e musicali. Le sue opere sono ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore e uomo politico francese François-Jules-Simon Suisse (Lorient, Morbihan, 1814 - Parigi 1896). Prof. di filosofia all'École normale (1839), poi alla Sorbona, entrò nella vita [...] dal presidente della repubblica Mac-Mahon. Socio straniero dei Lincei (1883). Opere principali: Du commentaire de Proclus sur le Timée de Platon (1839); Histoire de l'école d'Alexandrie (1844-45); Souvenirs du 4 septembre (1874); Le gouvernement ...
Leggi Tutto
Pedagogista (Friburgo 1765 - ivi 1850). Conventuale, superiore (1804) a Friburgo, diresse la scuola francese in questa città, attirandovi gran numero di discepoli, sia per le doti del suo carattere, sia [...] 'insegnamento mutuo. Ispezionata nel 1809 la scuola del Pestalozzi, l'anno seguente pubblicava un Rapport sur l'Institut deM. Pestalozzi à Yverdun. Accusato dall'autorità ecclesiastica di simpatie per Kant e per il protestantesimo, inutilmente si ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Oliva, Valenza, 1699 - ivi 1781); fu bibliotecario di corte sotto Filippo V dal 1733 al 1740, quando si ritirò definitivamente a Oliva. M. è considerato uno dei principali rappresentanti della [...] la migliore antologia della prosa spagnola del 18º sec., Idea de la gramática de la lengua latina (1769), Terenciano o arte métrica (1770). Nel 1737 pubblicò una Vida deM. de Cervantes Saavedra, stampata poi più volte col Don Quijote. Molti ...
Leggi Tutto
Menestrello francese, autore del Roman de la Violette che narra dell'innocenza riconosciuta di una donna, amica fedele di Gerardo di Nevers, calunniata da un cavaliere sleale. Per convalidare la sua accusa, [...] la
Rose (1199-1201) e il Comte de Poitiers (1180); ben diverso è però il tono poetico, che nel Roman de la Violette è lirico, con inserzioni di poesie amorose derivate dai canzonieri del tempo. G. deM. portò avanti l'incompiuta continuazione che del ...
Leggi Tutto
Romanziere francese (Digione 1862 - Parigi 1942). Alla sua professione di ingegnere presso l'amministrazione delle poste, affiancò una feconda attività letteraria, orientata in un primo tempo verso temi [...] esistenze apparentemente insignificanti. Più tardi E. si orientò prima nel senso di un giansenismo laico (L'ascension deM. Baslèvre, 1920; L'appel de la route, 1921) e poi verso una sempre più esplicita ricerca di significati religiosi (L'infirme ...
Leggi Tutto
Romanziere e poeta spagnolo (n. Siviglia 1931). All'esordio poetico (1958) con la raccolta El campo de la verdad, ha fatto seguito una produzione prevalentemente narrativa. Rivelatosi con il suo primo [...] civile spagnola. In seguito ha pubblicato: Los agujeros negros (1978); La luz de Estoril (1989); El rey mago y su elefante (1993); Las nieves del tiempo. Viñeta deM. López Parada (1993); Las máscaras furtivas (1995); Mano en candela (2002); Crónicas ...
Leggi Tutto
Teologo giansenista (Parigi 1665 - ivi 1747). Professore di Sacra Scrittura alla Sorbona dal 1701, fu uno dei firmatarî del famoso Cas de conscience e tra i più strenui oppositori della bolla Unigenitus. [...] et du bon sens (1714); Examen théologique de l'instruction pastorale (3 voll., 1715-1716); Mémoires sur les appels des jugements ecclésiastiques (1717); Response aux "Avertissements" deM. l'évêque de Soissons (5 voll., 1719-24); Lettres sur ...
Leggi Tutto
Scrittrice (Nancy 1695 - Parigi 1758). Divisa da un marito grossolano e brutale, visse qualche tempo con la marchesa du Châtelet, l'amica di Voltaire, e fu accusata a torto di aver sottratto una copia [...] una commedia, Cénie (1750); un'altra opera drammatica, La fille d'Aristide, ebbe un insuccesso clamoroso. Tra gli scritti minori, sono da segnalare interessanti lettere riu nite col titolo Vie privée de Voltaire et deM.me du Châtelet (1820). ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...