VARDA, Agnès
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografica francese, nata a Ixelles (Belgio) il 30 maggio 1928. Frequentò per quattro anni l'Ecole du Louvre, interessandosi anche alla fotografia. Assunta [...] L'Univers de Jacques Demy (1995), ha tenuto desta la memoria del marito con il quale aveva scritto Jacquot de Nantes (1991 Roma-Bari 1987; A. Varda, in Revue Belge du Cinéma, 20 (1987); M. Martin, J. Nacache, Agnès Varda, in La revue du cinéma, 436 ( ...
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Regista cinematografico, nato a San Pietro Magisano (Catanzaro) il 20 gennaio 1945. Trasferitosi nel 1965 a Roma, ha iniziato a lavorare nel cinema, prima come aiuto regista, in particolare per V. De Seta, [...] e rappresentativi sul disagio che giovani e bambini del Sud vivono nell'Italia degli anni Novanta.
bibliografia
Il cinema di Gianni Amelio, in Cinecritica, ott. 1990-marzo 1991, 19-20, pp. 7-44; Gianni Amelio, a cura di M. Sesti, S. Ughi, Roma 1995. ...
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MINNELLI, Liza
Giovanni Grazzini
Attrice e cantante statunitense, nata a Los Angeles il 12 marzo 1946. Figlia del regista Vincente e dell'attrice J. Garland, già a tre anni appare accanto alla madre [...] della Berlino nazista degli anni Trenta; e in New York, New York (1977) di M. Scorsese, nostalgica storia di passione fra una cantante e un sassofonista (interpretato da R. De Niro) nella metropoli del dopoguerra. Nel 1974 ha prestato la sua voce al ...
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IVENS, Joris
Francesco Bolzoni
Autore di documentari cinematografici olandese, nato a Nimega il 18 novembre 1898, morto a Parigi il 28 giugno 1989. Sottotenente durante la prima guerra mondiale, nel [...] in sessant'anni di attività, il fascino intellettuale di una ricerca mai interrottasi (Une histoire de vent, Io e il vento, 1988, coregia di M. Loridan, è un testamento di robusta tensione poetica), l'influenza esercitata su interessanti cineasti (i ...
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VISCONTI di Modrone, Luchino (App. II, 11, p. 1116)
Gian Luigi Rondi
Regista, morto a Roma il 17 marzo 1976. Dopo il contributo portato all'evoluzione e all'approfondimento del neorealismo cinematografico [...] 'allestimento alla Scala della Traviata di Verdi (1955), interpretata da M. Callas.
Bibl.: Visconti e la critica, a cura di ; Visconti: il teatro, a cura di C. d'Amico de Carvalho, Reggio Emilia 1977, con biografia, teatrografia e bibliografia critica ...
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Regista cinematografico statunitense. Dalla metà degli anni Settanta ha proseguito una personale rilettura dei generi cinematografici classici, tra cui il western con il dissacrante Buffalo Bill and the [...] fortuna di Cookie).
bibliografia
G. Castelli, M. Marchesin, Robert Altman, Milano 1976;
J.M. Kass, Robert Altman: American innovator, of the great American director, New York 1989;
G. De Bernardinis, Robert Altman, Firenze 1990, 1995²;
Robert Altman. ...
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Regista cinematografico, nato a Pistoia il 22 giugno 1922. Laureatosi in architettura a Firenze, si trasferisce a Roma nel 1949 per frequentare il Centro sperimentale di cinematografia. Assistente di L. [...] incontro con P. P. Pasolini e V. Brancati con la rispettiva produzione de La notte brava (1959) e Il bell'Antonio (1960) segna una svolta origine di La giornata balorda (1960), da un romanzo di M. Pratesi nasce La viaccia (1961); ancora da due romanzi ...
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LOSEY, Joseph
Lorenzo Quaglietti
(pseud. di Walton, Joseph)
Regista cinematografico statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909, morto a Londra il 22 giugno 1984. Laureatosi ad Harvard [...] nel 1982 sigla l'amaro e angosciante La truite e nel 1984 Steaming (Steaming-Il bagno turco), una vicenda di nevrosi femminili.
Bibl.: M. Porro, J. Losey, Milano 1978; M. Ciment, Le livre de Losey, Parigi 1979 (trad. it., Roma 1983); G. Cremonini, G ...
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Troisi, Massimo
Federico Chiacchiari
Attore e regista cinematografico, nato a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953, morto a Lido di Ostia (Roma) il 4 giugno 1994. Seppe dar vita negli [...] .
Arrivato al successo con il gruppo comico de La smorfia grazie alla trasmissione televisiva Non stop Coluccia, Scusate il ritardo. Il cinema di Massimo Troisi, Torino 1996.
M. Hochkofler, Comico per amore. La favola bella e crudele di Massimo Troisi ...
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HOFFMAN, Dustin
Francesco Bolzoni
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Dopo avere frequentato buone scuole californiane, trasferitosi a New York, studia [...] farsa come Eh? diretta da A. Arkin (1967) che convince M. Nichols, regista di teatro e di cinema, ad affidargli il ruolo della stagione del malessere.
Come i coetanei Al Pacino e R. De Niro, H. è consapevole del tramonto del divismo classico, anche se ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...