Scrittore e sceneggiatore italiano (Luzzara 1902 - Roma 1989). Sceneggiatore di molti film di successo di V. De Sica (Sciuscià,1946; Ladri di biciclette, 1948), che ne fecero un punto di riferimento del [...] cinema come sceneggiatore (Darò un milione, 1935, di M. Camerini), affermandosi poi con Quattro passi fra le I bambini ci guardano) iniziò un lungo sodalizio artistico con V. De Sica (Sciuscià; Ladri di biciclette, libero adattamento del libro di ...
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Stampa, La Quotidiano politico. Fondato a Torino nel 1867 da V. Bersezio con il titolo Gazzetta piemontese, fu acquistato in seguito da L. Roux; nel 1895 prese il titolo attuale (che figurava come occhiello [...] ’Editrice La Stampa, durante la direzione di G. De Benedetti (1948-68) assunse un orientamento moderato. Nel C. Rossella (1996-98), M. Sorgi (1998-2005), G. Anselmi (2005-09), M. Calabresi (2009-15), M. Molinari (2016-20), M. Giannini (2020-23), A. ...
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Erudito, stampatore editore (Venezia 1547 - Roma 1597), figlio di Paolo, nipote di Aldo il Vecchio. Lavorò col padre a Roma alla Stamperia Vaticana; poi a Venezia collaborò coi Torresani alla direzione [...] retorica a Venezia, a Bologna (1585), a Pisa (1587) e a Roma, dove successe a M. A. Mureto. Scrisse la Vita di Cosimo de' Medici (1586), Le attioni di Castruccio Castracane (1590), dissertazioni archeologiche varie e filologiche su Orazio, Terenzio ...
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Tipografo lucchese (n. 1520 circa - m. Basilea 1582). Convertitosi al protestantesimo, si rifugiò in Svizzera (1542); a Basilea aprì una tipografia (1558), la cui prima realizzazione è il De methodo di [...] G. Aconcio; poi (1561) si associò a E. Petri e (1566) a G. Oporino. Diede, tra l'altro, edizioni di opere di B. Ochino, di Petrarca, e di molti pensatori italiani esuli perché favorevoli alla Riforma ...
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Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] di Bieberbach (1916): |an|≤n per n≥2, dimostrata da L. de Branges nel 1984.
S. bilatera di potenze
S. di potenze del tipo derivate di f(x) esistono e sono limitate in modulo da un numero M. Se x è complessa, la sviluppabilità di f(x) in s. di ...
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Opera in cui sono raccolte e ordinate sistematicamente nozioni di tutte le discipline o di una sola di esse. La parola viene dal greco ἐγκύκλιος παιδεία, «istruzione circolare, insieme di dottrine che [...] dati della scienza, come la Biblioteca universale sacro-profana di V.M. Coronelli, prima e. in ordine alfabetico e in lingua moderna solo studioso o a un’accademia ma a una «société de gens de lettres» indipendente da tutti i poteri. Nel 1751 uscì il ...
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Città dell’Inghilterra sud-orientale (134.100 ab. nel 2005), situata nella contea omonima (Cambridgeshire; 3046 km2 con 597.400 ab. nel 2007), 90 km a NE di Londra. Sorge in pianura sulla destra del fiume [...] Tra gli edifici del 20° sec.: l’Impington Village College (W. Gropius e E.M. Fry, 1936), la facoltà di storia (J. Stirling, 1964-68), il Cripps inglesi del 17° secolo. Ispirandosi in parte al De veritate di Herbert di Cherbury e in parte alle ...
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Scàlfari, Eugenio. - Giornalista e scrittore italiano (Civitavecchia, Roma, 1924 - Roma 2022). Tra i maggiori editorialisti italiani, fondatore nel 1976 del quotidiano La Repubblica di cui è stato direttore. [...] Légion d'honneur (1999).
Laureatosi in giurisprudenza, nel 1950 iniziò la carriera giornalistica come collaboratore de Il Mondo di M. Pannunzio e de L'Europeo di A. Benedetti. Nel 1955 partecipò con il gruppo degli "Amici del Mondo" alla fondazione ...
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Stóppa, Paolo. – Attore italiano (Roma 1906 - ivi 1988). Interprete di straordinario talento espressivo e molto dotato dal punto di vista tecnico, ha lasciato un segno indelebile nel teatro italiano, dove [...] L'oro di Napoli di V. De Sica (1954) e Il marchese del Grillo di M. Monicelli (1981) gli valsero il Nastro drammatico.
Opere. Tra le sue maggiori interpretazioni teatrali ricordiamo: Topaze di M. Pagnol; Antigone di J. Anouilh; A porte chiuse di J.-P ...
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Fava, Claudio (propr. Giovanni Giuseppe Claudio) . – Uomo politico, giornalista e scrittore italiano (n. Catania 1957). Laureato in giurisprudenza, giornalista professionista dal 1982, alla morte del padre [...] politico all’insegna dell’antimafia. Tra i fondatori de La Rete, è stato eletto deputato all'Assemblea regionale Autore di numerosi libri, ha scritto, assieme a M. Zapelli e M.T. Giordana, la sceneggiatura de I cento passi (2000) premiata con il ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...