VAILLAND, Roger
Paola Ricciulli
Scrittore francese, nato ad Acy-en-Multien (Oise) il 16 ottobre 1907 e morto il 12 maggio 1965 a Meillonas (Ain). Co-fondatore con R. Daumal della rivista Le grand jeu, [...] , e Quelques réflexions sur la singularité d'être franåais).
Bibl.: Fr. Bott, Les saisons de R. Vailland, Parigi 1969; R. Vailland, publié sous la direction deM. Chaleil, in Entretiens, n. 29, 1970; J. Recanati, Esquisse pour la psychanalise d'un ...
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MERODE, Willem de
Gerda VAN WOUDENBERG
Pseudonimo del poeta olandese Willem Eduard Keuning, nato a Spijk il 2 settembre 1887, morto ad Eerbeek il 22 maggio 1939. Il più importante poeta protestante [...] pubblicate ad Amsterdam le sue poesie complete: Gedichten (3 voll.).
Bibl.: R. Houwink, introd. all'antologia De wilde wingered, Amsterdam 1936; B. de Goede, Herinneringen aan W. deM., 1951; K. Heeroma, introd. ai Gedichten, I, Amsterdam 1952. ...
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VILLARS, Abbé de Montfaucon de
Natale ADDAMIANO
Nato presso Tolosa nel 1635, morto assassinato sulla strada di Lione nel 1673. Fu critico, poligrafo, autore di romanzi cabalistici, irriducibile avversario [...] infine i pamphlets contro i solitarî di Port-Royal, le Réflexions sur la vie de la Trappe, la Lettre contre M. Arnault e la Critique des Pensées deM. Pascal, e i Nouveaux Entretiens sur les sciences secrètes (apparsi soltanto nel 1715). Altre ...
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JACOB, Max (App. I, p. 718)
Vittorio STELLA
Poeta francese, morto nel campo di concentramento tedesco a Drancy il 15 marzo 1944
Bibl.: A. Rousseaux, M. J. e i giochi dello spirito, in Poesia, 1945, n. [...] in Labyrinthe, I, 1944-45, fasc. 1; J. Amrouche (M. J. et nous), S. Mondrain (M. J. et Montparnasse), H. Bosco (M. J. tel que je l'ai vu), in L'Arche, 1944, n. 4; M. Beaulu, Dernier souvenir deM. J., in Confluences, 1945, n. 2; G. Natoli, Tre poeti ...
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MACHADO y RUIZ, Manuel (XXI, p. 777)
Poeta spagnolo, morto a Madrid il 19 gennaio 1947.
Bibl.: J. M. Pemán, La poesía deM. como documento humano, Madrid 1939; R. Ortiz, Poeti spagnoli di ieri e di oggi: [...] M. M., Roma 1941; R. Ledesma Miranda, El ángel deM. M., Madrid 1945; M. Pérez, Vida de A. y M. M., ivi 1947. ...
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Orientamento artistico che si diffuse nei primi decenni del Novecento, avendo come centro d’irradiazione la Germania, come reazione al naturalismo e all’impressionismo. Si concretizzò in diverse correnti, [...] 1925, da A. Loos, H. Poelzig, P. Behrens, W. Gropius, B. e M. Taut, E. Mendelsohn, W. e H. Luckhardt, H. Scharoun, R. Steiner, H anche l’opera degli esponenti della Scuola di Amsterdam (M. de Klerk, M. van der Meij), dalla rivista Wendingen (1918), ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] d’amore sotto l’influenza della Pléiade, pubblicò poi Goddelicke Lofsanghen («Inni Sacri», 1620). M. de Swaen, di Dunkerque, è noto per la commedia De gecroonde Leersse («Lo stivale coronato», 1688); il gesuita A. Poirters scrisse a scopo edificante ...
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Trattato (1° sec. a.C.) del trattatista latino Vitruvio, in dieci libri.
Approfondimento di Francesco Pellati, s.v. Vitruvio (Enciclopedia Italiana)
§ Il "De Architectura". - Raccogliendo e riassumendo [...] (Milano 1933)
Delle tante versioni straniere ci limiteremo a ricordare quelle francesi di J. Martin (1547), di L. Perrault (1673), di M. de Bioul (1861), di C. Maufras (1847), di A. Choisy (1909); quelle tedesche di W. Ryff o Rivius (1548), di A ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] solo a partire dalla metà del 20° secolo. A rigore, il m. letterario (individuato nella sua fenomenologia europea da M. Dvořák, W. Sypher, D. Alonso, e riferito ad autori come M. de Cervantes e W. Shakespeare), in Italia, dove viene studiato da ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] (Venezia: Domenico Farri, 1592). Allo stesso anno risale il volgarizzamento del trattato di diritto ecclesiastico di M. de Azpilcueta, Commentario resolutorio delle usure aggiuntovi quello dei Cambi, della Simonia, della Difesa del prossimo, e ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...