DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] , p. 140; G. Gimma, Elogi accad. della Società degli Spensierati di Rossano, II,Napoli 1703, p. 443; G. M. Crescimbeni, L'Arcadia, Roma 1708, p. 116; Giornale de' letterati d'Italia, I (1710), 1, p. 447; 11 (1710), pp. 412-16; 111 (1712), pp. 418-20 ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] 1526 e il 1527). Parziale è l'edizione curata da M. Menghini (Frottole, Modena 1892). Sul testo cinquecentesco è 369-426).
Le Cronache di Giovinazzo sono state pubblicate da G. De Ninno (Giovinazzo 1880).
Fonti e Bibl.: A. Lupis, Il postiglione ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] in esametri latini, con testo a fronte, del Temple de Gnide (Paris 1724) di Ch.-L. Montesquieu (Templum 1792, in Samnium, XXX (1957), pp. 108 s.; G. Solari, Studi su F. M. Pagano, Torino 1963, pp. 179 s.; G. Gentile, Studi vichiani, Firenze 1968, pp ...
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DE MARIA, Federico
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Palermo il 21 luglio 1885 da Giuseppe e da Giulia Serafini. Fondò e diresse nel 1905 La Fronda, un periodico letterario vivace ed aperto ad [...] periodo 19051 906, a cura di A. Ruta, Dal carteggio Marinetti-De Maria, ibid., XI-XIII[1974-76], pp. 172-204). la bibl. precedente sul D., consistente soprattutto in recens. ed articoli); E. M. Fusco, La lirica, Milano 1950, II, pp. 434 s.; Omaggio a ...
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DE DOMINICIS, Teresa
Maria Baiocchi
Nata a Roma nel 1842, da Alessandro, di nobile famiglia di Bagnorea, e da Vittoria Latuille, fu educata nel collegio del Sacro Cuore di Trinità dei Monti.
Fin da [...] abisso, / son trascinata nel tuo vol potente: / in te m'eclisso" (Polymnia, p. 197). Del resto tutta la poesia della ); Boezio, I, Studio storico filosofico; II, Versione del De consolatione philosophiae, Grottaferrata 1911-12; Polymnia, ibid. 1911.
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DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] IX (1748), col. 766; XII (1751), col. 239; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. G. Gentile, Studi vichiani, Firenze 1968, pp. 197 s.; R. De Maio, Dal sinodo del 1726 alla Prima restaurazione borbonica del 1799, in Storia ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] d'Otranto e di Bari. Questo secondo l'Historia. Il De Lellis aggiunge che il D. ebbe una sorella di nome Maria scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1844, p. 143; E. Percopo, M. A. Epicuro. Appunti biogr., in Giorn. stor. d. letter. ital., XII ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] tornare a Napoli, il D. ottenne dal conte J.-A. Agar de Mosbourg la carica di capo divisione nel ministero delle Finanze e fu anche pp. 10 s.., 290 s. Giudizi critici sulle opere del D.: M. Baldacchini, Del romanzo stor. e di un'opera di D., in ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] sua opera più significativa: le Rime.
Dedicata al pittore Paolo De Matteis, già suo maestro, e divisa in due parti, Memorie de' letter. salentini [fine sec. XVIII], pp. 75 s.; D. De Angelis, Della patria d'Ennio, Roma 1701, p. 45; G. M. Crescimbeni ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] febbraio del 1513 fu arrestato e torturato. Sembra che rischiasse il carcere perpetuo e lo evitasse grazie a Giuliano de' Medici (cui M. inviò dalla prigione due sonetti), e fu condannato a pagare una malleveria. Ma, dopo pochi giorni, poté uscire di ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...