Enuresi
Emilia De Rosa
Il termine enuresi (dal greco ἐνουρέω, "urinare dentro") indica la mancanza di controllo dell'emissione di urina in soggetti di età superiore ai quattro anni, età in cui, in genere, [...] 442-546).
A. Gesell, L'embryologie du comportement, Paris, PUF, 1952.
G Schmit, M. Soulé, L'énurésie, in Traité de psychiatrie de l'enfant et de l'adolescent, éd. S. Lebovici, R. Diatkine, M. Soulé, Paris, PUF, 1985, pp. 521-40 (trad. it. Roma, Borla ...
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ANGELUCCI, Arnaldo
Michele Zappella
Nato a Subiaco il 15 apr. 1854, fece a Roma gli studi universitari di medicina e qui si laureò nel 1875. Fu allievo, e poi assistente del celebre fisiologo F. Ch. [...] di K. W. Zehender, L. Ranvier, J. M. Charcot, I. F. Meckel, L. M. Javal, H. A. Aubert. Rientrato in Italia ; A. A., in Archivio di oftalmologia, XI,(1934), pp. 425-449; F. de La Personne, A. A., in Archives d'ophtalmologie, LI (1934), pp. 60-62 ...
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BIFFI, Serafino
Giulio Coari
Nacque a Milano, da modesta famiglia, il 31 marzo 1822 e dopo aver studiato nel seminario di S Pietro e nel liceo di S. Alessandro, seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] B. morì a Milano il 27 maggio dell'anno 1899.
Bibl.: A. De Vincenti, A. Biffi, B. Biffi,In memoria di S. B., delle scienze mediche, s. 7, LXXI (1900), p. 118; A. Ratti,Commem. del m. e. S. B., in Rend. dell'Istituto lombardo di scienze e lettere s. 2 ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] vi indicò, fu pubblicata nuovamente a Berlino, nel 1828, da M. H. Romberg.
Morì a Bologna il 26 marzo 1738, mantenendo degli scrittori bolognesi, I, Bologna 1781, pp.154-155; E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri, VI, Venezia 1838, pp. ...
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ANTONELLI, Giovanni
Michele Zappella
Nacque a L'Aquila il 15 marzo 1838, dal patrizio aquilano Gregorio e da Antonietta Giuli-Capponi.
Si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Napoli [...] Casilli e il Laini). In collaborazione,con E. De Renzi, pubblicò in questo periodo un lavoro (Sui G. Vastarini-Cresi, G. A., discorso commemorativo..., ibid., pp. 355-379; M. Del Gaizo, A. G. necrologio, in Riv. di storia critica delle scienze ...
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ALDEROTTI, Taddeo (Thaddaeus Florentinus)
Luigi Belloni
Letizia Vergnano
Medico, nacque a Firenze nel 1223 da povera famiglia, ed iniziò solo molto tardi gli studi di medicina. I suoi successi, anche [...] opere, i Consilia,che comprendono 156 consulti medici, furono editi da G. M. Nardi nel 1937 sul raffronto dei 3 codici a noi pervenuti (cod De Renzi, Storia della medicina in Italia, II, Napoli 1849, pp. 93, 165, 211; M. Sarti M. Fattorini, De claris ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] nell'ottobre dello stesso anno, su proposta di A. C. De Meis, fu chiamato all'università di Napoli, dove nel febbraio . De Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Roma 1895, p. 14; M. Camis, G. A., in Archives Italiennes de Biologie ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] 1912, pp. 329, 559,e II, ibid. 1920, passim.
Bibl.: G. De Filippi, E. A., Milano 1828; C. Del Lungo, La peste nel racconto del in varie lettere del Manzoni (cfr.specialmente Lettere inedite di A. M., a cura di E. Gnecchi, Milano 1896, p. 127). ...
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Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi – animali e vegetali – per conoscere le cause, le condizioni e le leggi che determinano e regolano i fenomeni vitali.
La moderna sistematizzazione [...] Borelli, M. Malpighi, F. Redi, G. Baglivi, J. Swammerdam, N. Steno, A. Leeuwenhoek, R. Hooke, N. Grew, F. de le in virtù del contributo teorico, sperimentale ed epistemologico di scienziati quali M.-F.-X. Bichat, F. Magendie e C. Bernard in Francia, ...
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Branca della medicina che studia lo sviluppo fisiologico e la cura delle malattie dei soggetti in età evolutiva.
Cenni storici
La moderna p. è stata preceduta da un lungo periodo storico contraddistinto [...] tedesca e francese (H. Finkelstein, A. Czerny, J.-B.-A. Marfan, M.-J. Parrot e altri), a cui si unirono, specie nella seconda metà del secolo di lui insigni maestri italiani quali G. Frontali e G. De Toni, avevano rilevato che la p. non è una branca ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...