MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 3-5, 7-9 e L.XI.9, copie di altri suoi scritti).
Nell'ottobre 1590, nonostante una raccomandazione di Giovanni de' Medici, il tentativo del M. di ottenere la cattedra di medicina di secondo luogo non andò in porto (Maccherini, 2004, p. 49). Stando ai ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] postille a Seneca attestano la sua partecipazione ai principali dibattiti letterari del secondo Trecento.
Fonti e Bibl.: M. Savonarole Libellus de magnificis ornamentis regie civitatis Padue, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XXIV, 15, a cura di A ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] Orologio e specialmente dei due più illustri suoi membri, in Atti dell'Ateneo veneto, s. 3, I (1878), pp. 21-32; G. M. Urbani de Gheltof, Un amico di F. Petrarca, 1318-1389, in Boll. d'arti, industrie, numism. e curiosità veneziane, III (1880-81), pp ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] del 1561, gli lasciò 1.000 scudi; autore d'un trattato, rimasto inedito, De morbis incognitis, godette dell'amicizia e della stima dei celebri colleghi P. Mattioli e M. Donati (d'altronde tra i ritratti di medici illustri raccolti nel Museo Calzolari ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] ), 5-6, pp. 526-545; J. Stefanini, J. C. Scaliger et le problème du langagedans le "De causis", in Revue des sciences humaines, II (1977), 166, pp. 179-183; M. Magnien, Un humaniste face aux problèmes d'édition: J. C. Scaligeret les imprimeurs, in ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] nell'Italia meridionale dall'età romana al secolo XVIII, Torino 1915, pp. 31-35); S. Poznanski, Sur les fragments de la Gueniza édités par M. E.-M Adler, in Rev. des études juives, LXVII (194), p. 289; U. Cassuto, Una lettera ebraica del secolo X, in ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] di L. G. sui reni e gli ureteri degli uccelli, in Boll. dell'Ist. medico-chirurgico G. Ronzoni, I (1964), f. 3; M. Gliozzi, La data di pubblicazione del "De animali electricitate dissertationes duae" di G. Aldini, in Physis, VII (1965), pp. 357 ss ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] Gli anarchici, ibid. 1894.
Dal suo matrimonio con Nina De Benedetti ebbe i figli Paola Marzola, Gina Elena Zefora, Aronne pp. 134-144; D. Frigessi, C. L., Torino 2003; G. Armocida - M. Tavani, Otto lettere di C. L. a P. Mantegazza (1858-1866), in Riv ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] pp. 345-354; Étude sur la sécrétion stomacale, in Archives italiennes de biologie, LIV [1910-11], pp. 1-14, in coll. con pp. 79-84, 218-283; XXX (1939), pp. 26-38; M. Mastrorilli, Un grande benemerito della storia della scuola medica di Salerno: P. ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] the Middle Ages. Acts of the International workshop and postgraduate conference, Freiburg im Breisgau… 2007, a cura di P. De Leemans - M.J.F.M. Hoenen, Leuven, in corso di stampa.
Sulle Additiones in Mesue, I. Ventura, Cultura medica a Napoli nel XIV ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...