BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] sacri scielti, & trasportati dal secondo. & terzo libro de madrigali a cinque voci con il basso per l'organo… dal R maestri Pietro Verdina e Antonio Bertali.
Fonti e Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760 ...
Leggi Tutto
CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] Venezia, dove cantò al teatro S. Giovanni Grisostomo nel Demofoonte di G. M. Schiassi (nella parte di Cherinto) e nella Clemenza di Tito di L. di A. Mazzoni, eseguita al teatro dos Passos de la Ribeira per festeggiare il genetliaco di Giuseppe I. ...
Leggi Tutto
CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] Prunières di Parigi.
Fonti e Bibl.: M. Brenet, La librairie musicale en France de 1653 à 1790, in Sammelbände der Hill 1963, pp. 81, 231, 233 ss., 254, 300, 804; M. Fabbri-E. Settesoldi, Precisazioni biogr. sul musicista pseudolivornese C. A. C ...
Leggi Tutto
ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] Piovano, secondo cui l'A. avrebbe agito a Madrid al teatro de Los Caños del Peral nel 1791, viene, invece, confermata dal A. Capri, Il Settecento musicale in Europa, Milano 1936, p. 128; M. N. Hamilton, Music in 18th Century Spain, Urbana 1937; R. A ...
Leggi Tutto
BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] 'Eugenio Oneghin e de La Dama di Picche di P. Cajkovskij, della Russlan e Ludmilla di M. Glinka, del musica e il disco, Milano 1949, pp. 109-112, 113-115; F. Palmeggiani, M. B.(il re dei baritoni), Milano 1949; E. Gara, I cantanti di mezzo secolo, ...
Leggi Tutto
BOTTESINI, Giovanni
Alberto Pironti
Nato a Crema il 22 dicembre (non il 24, come è erroneamente riportato in vari dizionari in base a una notizia del Lisei) 1821, fu celebre contrabbassista, nonché [...] 1908); A. Carniti, In memoria di G. B., Crema 1921; A. De Angelis, G. B., "Il Paganini del contrabbasso", Roma 1922; B. Barilli, 1942, pp. 339, 367, 405 s., 454 ss., 571; M. Ferrarini, Parma teatrale ottocentesca, Parma 1946, pp. 65-216, passim ...
Leggi Tutto
DIRUTA, Girolamo
Arnaldo Morelli
Nacque intorno al 1550 a Deruta (Perugia), anche se nei frontespizi delle sue opere si proclama costantemente "perugino".
Dal Colleoni apprendiamo che nel giugno 1574 [...] , in La Revue musicale, XII (1931), pp. 190 ss.; Id., Les rapports italo-transylvains de Il Transilvano de G. D., in Mélanges de musicologie offerts à M. Lionel de la Laurencie, Paris 1933, pp. 73-84; [S . Rinaldi], Musicisti dell'Ordine francescano ...
Leggi Tutto
GAZZELLONI (Gazzellone originariamente), Severino
Elisabetta Di Pietrantonio
Nacque a Roccasecca, in provincia di Frosinone, il 5 genn. 1919 da Giuseppe Gazzellone e Amalia Pascarella (il G. modificò [...] Seguirono poi Condicionado (1963) e Reciproco (1963) di L. de Pablo; Julianische Minuten (1964) di F. Döhl; Rhymes ; Il Messaggero, 23 nov. 1992; La Repubblica, 24 nov. 1992; M. Bortolotto, Fase seconda. Studi sulla Nuova Musica, Torino 1969, p. 137 ...
Leggi Tutto
BLANGINI, Felice (Giuseppe Marco Maria Felice)
**
Nacque a Torino il 18 nov. 1781. Entrò fanciullo nel coro della cappella del duomo torinese e vi seguì i primi studi musicali (canto, pianoforte, violoncello [...] ultima produzione teatrale e le sue romanze non incontrarono più il mutato gusto del pubblico. Nel 1834 l'amico M. Maxime de Villemarest tentò di risvegliare l'interesse per il B. pubblicandone a Parigi i Souvenirs. Dimenticato ormai del tutto ancor ...
Leggi Tutto
FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] a Roma Il primo libro di villanelle, che dedicò al cardinale de' Medici, quale "primo parto del mio debole ingegno". Secondo qualità di liutista nella cappella reale; dopo la morte di G. M. Trabaci, che era il maestro di cappella, avvenuta il 31 dic ...
Leggi Tutto
de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...