DE TURA, Gennaro
Maria Cristina Bonvini
Figlio di Gennaro e di Angelina Ranieri, nacque a Napoli il 18 sett. 1875. Per volere del padre, avvocato, il D. e il fratello Michele frequentarono il liceo [...] Norma al Regio di Parma, ancora Radames a Bruxelles al théâtre de la Monnaie. Chiuse l'anno al Dal Verme di Milano con al Puccini giovani cantanti: fra i molti basti ricordare i tenori M. Filippeschi e M. Del Monaco.
Il D. morì a Milano il 7 febbraio ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] è da avertire di non lasciar i denari in mano di M.ro Venereo acciò non li converta in altro uso, ma gieli XV, XVI, e XVII, Venezia 1884, pp. 3-99; J. J. Berthier, L'église de la Minerve a Rome, Roma 1910, p. 251; G. D'Alessi, Organo e organisti della ...
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DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] non particolarmente lusinghieri nei confronti del De Giovanni.
Definitivamente orientatosi verso la musica Musicisti in Parma, in Note d'archivio, XII (1935), pp. 334 ss.; M. Ferrarini, Paganini, la Regia Orchestra di Parma e i suoi direttori, in ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] ne La forza del destino di Verdi, nel Freischütz diC. M. von Weber e nel Tannhäuser di Wagner. Dall'estate all' Ferrani., fu subito dopo al teatro alla Scala per la prima assoluta de IlCondor di C. Gomes diretto da L. Mugnone, con Hericlea Darclée ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] Setaccioli, Note ed appunti al Trattato d'armonia di C. De Sanctis in rapporto allo sviluppo dell'armonia moderna, ibid. . 380, 392, 395, 397, 419 s., 447, 493, 500, 506; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, Firenze 1978, II, pp. ...
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DE MURO LOMANTO, Vincenzo
Mauro Bucarelli
Nacque a Canosa di Puglia (Bari) l'11 apr. 1902 da Gennaro e Maria Lomanto; discendente da nobile famiglia, nel 1914 entrò nel seminario di Molfetta dove cominciò [...] Mefistofele di A. Boito e nel Boris Godunov di M. Musorgskij; quindi compì un breve tirocinio in altri teatri recò a Milano dove era stato scritturato dalla Scala per la prima assoluta de Ilre di U. Giordano che, sotto la direzione di Toscanini, ebbe ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] Concerto per pianoforte e orchestra in do magg. di C. M. von Weber ridotto per doppio quartetto.
Frattanto la fama romana diretta da E. Pinelli (1874-1898), Roma 1899, p. 20; A. De Angelis, La regina Margherita e la musica in Roma, in Noi e il mondo, ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] Tu ca nun chiagne di Libero Bovio (musicati da E. De Curtis), nei quali la montagna nella notte "'N'anema pare, canzone napoletana ieri e oggi, Milano 1962, pp. 72, 78, 87 s.; M. Vajro, Fascino della canzone napoletana, Napoli 1962, pp. 198 s., 226; ...
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DE LEVA, Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 19 genn. 1867 da Salvatore e da Giuseppa Casaccoli.
Dotato di grande talento musicale, fu indirizzato dalla famiglia verso severi studi compiuti come [...] sé nel campo della canzone come F. P. Tosti, M. Costa e V. Valente; altrettanto ricca e varia Paliotti, La canzone napoletana ieri e oggi, Milano 1962, pp. 38 s., 47; E. De Mura, Enc. della canzone napoletana, Napoli 1969, I, pp. 50, 131, 151, 249 ...
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DE ANGELIS, Alberto
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 4 sett. 1885 da Pietro e da Giuseppa Badessi. Giovanissimo, si dedicò alla attività giornalistica e dal 1906 al 1938 fu segretario di redazione [...] .
Fonti e Bibl.: Recens. e notizie in Musica d'oggi, VIII (1926), p. 330; XVII (1935), p. 83; M. V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, p. 83; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, pp. 167 s. e App., pp. 74 s.; C. Schmidl, Diz ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...