STIRLING, James
Sergio Polano
Architetto inglese, nato a Glasgow il 22 aprile 1926; una delle figure catalizzatrici nel panorama della cultura inglese degli anni Cinquanta, che ricopre un ruolo fondamentale [...] , giugno 1967; James Stirling, catalogo della mostra, Heinz Gallery, Londra 1974; J. Jacobus, James Stirling, Londra 1975; James Stirling, catalogo della mostra, Roma 1976, con scritti di C. Gubitosi e A. Izzo, M. Angrisani, R. De Fusco, C. de' Seta. ...
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SMITHSON, Alison Margaret e Peter Denham
Amedeo Schiattarella
Architetti britannici, la prima nata a Sheffield il 22 giugno 1928 e morta a Londra il 16 agosto 1993; il secondo nato a Stockton-on-Tees [...] Bakema, A. Van Eyck, G. Candilis, S. Woods e G. De Carlo, che raccolse l'eredità dei CIAM e le cui esperienze furono ricondotte da of modern architecture, dicembre 1965; Heroic relicts. F.M. Olbrich, Le Corbusier, Schindler, dicembre 1967). Fra gli ...
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SETTEFINESTRE
Maria Letizia Gualandi
Località dell'Etruria, dove sono stati scavati i resti di una villa romana che costituisce il miglior esempio finora noto della villa perfecta descritta da Varrone [...] nel De re rustica. Sorgeva su un poggio situato nei pressi della via Aurelia, a 3,5 km di distanza da Cosa (v. in questa con la sua imponente mole quadrata (150 piedi di lato=44,3 m), era circondato da bassi edifici rustici, dai giardini, dagli orti, ...
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NIEMEYER, Soares Filho Oscar
Vieri QUILICI
Architetto nato a Rio de Janeiro il 15 dicembre 1907. Nel 1930 entrò nella National school of fine arts, ora Facultade national de arquitectura, di Rio de [...] Dal 1955 si occupò della rivista Modulo, pubblicata a Rio de Janeiro da un gruppo di architetti, da lui guidati. Nel . Papadaki, O. N.: Works in Progress, New York 1956; J. M. Richards, Brasilia, in The architectural review, n. 745, febbraio 1959; S ...
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VACCARINI, Giovanni Battista
Francesco Fichera
Architetto, nato nel 1702 a Palermo, morto il 12 febbraio 1768 a Milazzo. Giovanissimo si rese noto per i suoi strumenti idraulici e matematici, per cui [...] Catania, chiamato a Palermo (1749) dal viceré duca de La Viefeille, e, in seguito, accorrendo anche dal A. Melani, Architettura italiana antica e moderna, Milano, pp. 830, 831; M. S. Briggs, Barock-Architektur, Berlino 1914, p. 107, tav. 47; ...
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ZAKROS
L'insediamento archeologico di Z., situato nell'estremità orientale dell'isola di Creta (distretto di Sitìa), si segnala per la presenza di un palazzo minoico, scavato sistematicamente da N. Platon [...] . Platon, W.C. Bruce, Ενεπίγϱαϕοι πιναϰίδεϚ ϰαὶ πίϑοι γϱαμμιϰοῦ συστήματοϚ ᾽Α ἐϰ Ζαϰϱου. Inscribed tablets and pithoi of Linear A system from Zakro, Atene 1975; Y. Tzedakis, M. Auguli, in Bulletin de Correspondance Hellénique, 114 (1990), pp. 453 ss. ...
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KOOLHAAS, Rem
Gianni Celestini
Architetto olandese, nato a Rotterdam nel 1944. Tra il 1952 e il 1956 vive in Indonesia, poi si trasferisce ad Amsterdam. Dopo un breve periodo nel quale svolge attività [...] (1977). Nel 1975, con E. e Z. Zenghelis e con M. Vriesendorp, K. fonda l'OMA (Office for Metropolitan Architecture). Alla -1981. Al gruppo OMA è stata dedicata la mostra OMA, fin de siècle (Parigi, Institut français d'architecture, 1990).
Bibl.: H. ...
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ZIGGURAT
Giuseppe Furlani
. È il nome che di solito si dà alle torri templarie dei Sumeri, Babilonesi e Assiri. Non conosciamo ancora esattamente l'ortografia e l'etimologia della parola. Va scritto [...] The excavations at Babylon, Londra 1914, pp. 190 e 192 (ricostruzione inesatta); V. Scheil e M. Dieulafoy, Esagil ou le temple de Bel-Marduk à Babylone, in Mém. de l'Acad. des Inscr. et Belles-Letres, XXXIX (1914); F. H. Weissbach, Das Stadtbild von ...
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METABOLISM
Vittorio Franchetti Pardo
Denominazione di un gruppo formato da quattro architetti giapponesi della nuova generazione (Kisho Kurokawa, Kijonori Kikutake, più due allievi e collaboratori di [...] anch'essa con elementi a torre e travate sospese.
Il gruppo M., la cui eco è stata colta in Occidente in chiave soltanto utopico . Gruppo Metabolism; R. De Fusco, Storia dell'architettura contemporanea, Roma-Bari 1975, pp. 454-55; M. F. Ross, Beyond ...
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MÀLLIA
Louis Godart
(App. I, p. 815)
Il palazzo minoico di M., sulla costa settentrionale di Creta, a circa 35 km a est di Iraklion, terzo palazzo scoperto, dopo quelli di Cnosso e di Festo e prima [...] , tra le rocce che fiancheggiano il litorale di M., venivano gettati gli abitanti poveri della città, accompagnati legati alla storia del sito e degli scavi di M. è fornito da H. van Effenterre, Le palais de Mallia et la Cité minoenne, 2 voll., Roma ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...