Letterato e cortigiano (n. Alvito 1470 circa - m. 1525). Fu al servizio degli Estensi a Ferrara e poi d'Isabella d'Este-Gonzaga a Mantova. Praticò la cortigiania come un alto ideale umano, e questa concezione [...] rende interessante il suo trattato De natura de Amore (1525, cominciato nel 1495) nel quale, accanto alla ripresa di tematiche ficiniane, si delinea con chiarezza anche la sua posizione nella questione della lingua, che consiste in un'aperta difesa ...
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Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Giorgio Bassani. L'homme, l'artiste, l'intellectuel engagé. Actes des Journées d'études Bassani de Rennes, des 10 et 11 février 1999, publiés sous la direction deM.P. Granisso et G. Maschio, Rennes 2000 (in partic. F.S. Gérard, Littérature et cinéma ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , perché riproduce in tutto quello del rivale sostituendo l'ultima parte con La réfutation d'un nouveau système de bagarre publié en forme de feu d'artifice, par M.L.A.R. economiste indigne. L'operetta non fu pubblicata e solo due secoli dopo è stata ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] notes and introduction by B.S. Flowers, London, Penguin Books.
Santillana, Iñigo, López de Mendoza, marqués de (1987), Comedieta de Ponça, edición crítica deM.P.A. Kekhof, Madrid, Espasa-Calpe.
Voltaire (1977), Correspondance, édition Th. Bestermann ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] C. fece pubblicare in francese l'articolo replicando con una Réponse auxobservations sur la chronologie deM. Newton avec une lettre deM. l'abbé Conti au sujet de ladite répome, Paris 1726) sono connesse con la volontà continua di confrontare la sua ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] II (1836), n. 41; F. Becchi, Elogio del conte L. C., Firenze 1837; A. Zanetti, Le premier siècle de la calcographie oucatalogue raisonné des estampes du cabinet dem. L. C., Venise 1837; Lett. ined. di L. C. ad A. Canova, Padova 1839; F. Zanotto, L ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] una serie di documenti del periodo pietroburghese di J. de Maistre (Question italienne. La maison de Savoie et l'Autriche. Documents inédits extraits de la correspondence diplomatique du comte J. deM.), "legati in modo da formare un'aperta adesione ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] -E. Feist, Per la storia degli eretici ital. del sec. XVI in Europa, Roma, 1937, passim; S. Kot, Autour deM. Servet et, de S. Castellion, Haarlem 1953, passim; U. Plath, Nocheinmal "Lyncurius". Einige Gedanken zu Gribaldi, C., Calvin und Servet, in ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] contemporanee importanti per la conoscenza della biografia del C. sono: Lettre deM. Pouyard à M. Millin, in Magazin Encyclopédique, settembre 1809, pp. 105-118; I. Cordarae De suis ac suorum rebus aliisque suorum temporum usque ad occasum Societatis ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] che già era stato tradotto in termini immaginativi, ma con intenzione satirica, dal Daniel nel suo Voyage du monde deM. Descartes:l'itinerario, cioè, della fisica cartesiana. Non mancano, peraltro, concessioni notevoli all'atomismo gassendiano, e ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...