CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] La festa della Sensa, in Studi veneziani, X (1968), p. 324; M. Muraro, Palazzo Contarini a San Beneto, Venezia 1970, pp. 22-26 in Libri e documenti, V (1979), 2, pp. 50, 72 n. 182; M. De Biasi, Ilgonfalone di S. Marco, Venezia 1981, pp. 20 s., 49; G. ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ind.; Corpus chronicorum Bononiensium, a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, vol. III, ad ind.; M. de Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, ad ind.; Consiliorum sive Responsorum ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] pp. 23-51; A. Foresti, Aneddoti della vita di F. Petrarca, a cura di A. Tissoni Benvenuti, Padova 1977, ad ind.; M. De Marco, Cavalchini, Rinaldo, in Diz. biogr. degli Italiani, XXII, Roma 1979, pp. 645-647; L. Muttoni, Giovanni di Francesco Petrarca ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] 'oggi una sua lettera da Varsavia, datata il 14 marzo 1664 e indirizzata al francese de la Chambre (più tardi inserita nel Discours sur les causes du débordement du Nil par M. de la Chambre, Paris 1665). In essa il B. cita a più riprese altri suoi ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] in Storia degli Ecelini, a cura di G.B. Verci, III, Bassano 1779. Cf. inoltre J.F.B.M. De Rubeis, Monumenta ecclesiae Aquileiensis, Argentinae 1740; Codex Wangianus. Urkundenbuch des Hochstiftes Trient angelegt von Friedrich von Wangen, Bischofe von ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] sapore legale" al manoscritto degli Ultimi casi di Romagna (M. De Rubris, Carteggio, p. XII): primo passo di una collaborazione L. G., a cura di D. Zanichelli, Bologna 1903; M. De Rubris, Carteggio politico tra M. d'Azeglio e L. G. dal 1849 al 1860, ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] . d'Azeglio, Studi sul carattere e sugli atti di P. F. è ora in Id., Scritti e discorsi politici, a cura di M. De Rubris, III, Firenze 1938, pp. 147-175; più dettagliato in quanto condotto sui ricordi inediti del F. è il lavoro di D. Spadoni, Ilconte ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] , in Memoria,Riv. di storia delle donne, II (1982), 4, p. 125; V. De Grazia, Il fascino del priapo, M. Sarfatti biografa del duce,ibid., pp. 149 ss.; M. De Giorgio, Dalla donna nuova alla donna della nuova Italia, in La Grande Guerra, esperienze ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] . 61 ss., 260; L. Cicognara, Memorie tratte dai documenti originali, a cura di V. Malamani, I-II, Venezia 1880; L.-M. (de) La Revellière-Lepeaux, Mémoires, III, Paris 1895, p. 478; I. Rinieri, Corrispondenza inedita dei cardinali Consalvi e Pacca nel ...
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LAMBERTAZZI, Fabruzzo
Armando Antonelli
Nacque a Bologna intorno agli anni '40 del Duecento da Tommasino. Il L. non è quindi da confondere con il contemporaneo Fabruzzo di Guiduccio Lambertazzi, di [...] alcuni si presentarono davanti al podestà di Treviso, Tebaldello de Bruxatis, il 27 sett. 1292. Senza dubbio a XVIII, 1, vol. II, pp. 139 s. e ad ind.; M. de Griffonibus, Memoriale historicum de rebus Bononiensium (aa. 4448 a.C. - 1472 d.C.), a cura ...
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de profundis
(non com. deprofundis) locuz. lat. (propr. «dal profondo»), usata in ital. come s. m. – Parole iniziali del Salmo 129 («De profundis clamavi ad te, Domine: Domine, exaudi vocem meam ...») usate a indicare il salmo stesso, recitato...
de cuius
〈de kùius〉 locuz. lat. [propr. de cuius hereditate agitur «della cui eredità si tratta»], usata in ital. come s. m. e f. – Nella successione per causa di morte, il soggetto defunto che era proprietario dei beni costituenti il patrimonio...