CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] suo famoso Giuoco della Cieca (Pastor Fido, III, 2) e altri balli. Un testo completamente differente del Rinuccini è pubblicato dal de’ Rossi per il ballo del C., ma non concorda con la musica stampata. Nella versione che è pervenuta sino a noi, un ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] era la frammentarietà e disorganicità della ricerca e la mancanza di una reale prospettiva storica. Né il giudizio di G. B. DeRossi, che storico non era, e che, qualche anno addietro, pure aveva definito il C.(Bull. di archeologia cristiana, I [1863 ...
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BARTOLINI, Lorenzo
Isa Belli Barsali
Nacque a Savignano (Prato) il 7 genn. 1777, da umile famiglia; il padre, Liborio, era fabbro e la madre, Maria Maddalena Fabbri, contadina.
Ancora fanciullo si recò [...] (gesso del 1830 a Firenze, Gipsoteca Bartoliniana); il monumento funebre di Felice ed Elisa Baciocchi (Bologna, S. Petronio, cappella già DeRossi), da lui iniziato e finito da C. Baruzzi. Ingres, a Firenze tra il 1820 e il 1824, scriveva del B.: "C ...
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CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] 25 febbr. 1593 (Wasserman, pp. 56 s.) e della cappella Lancellotti in S. Giovanni in Laterano, poi trasformata da G. A. DeRossi (Hibbard, 1971, p. 124).
Assai meno personale il C. appare nell'edilizia civile. Nel 1591 egli iniziò la costruzione del ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] ... sopra l'originalità della Divina Commedia di Dante..., Roma 1814). meritandosi perciò le critiche immediate di G. G. DeRossi (cui rispondeva nel 1815 stesso ammettendo di avere errato nel giudizio critico), e poco più tardi quelle durissime di U ...
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LEONE IV, papa, santo
Federico Marazzi
Figlio di Radualdo, nacque a Roma nel primo decennio del IX secolo.
Dal nome del padre si potrebbe dedurre l'appartenenza a una famiglia di origine longobarda [...] Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. DeRossi, II, 1, Romae 1888; Il cartario di S. Pietro -891, Liverpool 1995, pp. 99-159; L. Duchesne, Les premiers temps de l'État pontifical, Paris 1911, pp. 216-222; P. Brezzi, Roma ...
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TORTELLI, Giovanni
Mariarosa Cortesi
(Giovanni Aretino). – Nacque probabilmente ad Arezzo fra il 1406 e il 1411 (Bacci, 2016, pp. 66-72; va dunque corretta la data circa 1400, tradizionalmente accettata), [...] . del lemma Rhoma sul Vat. lat.1478, Vat. lat. 3319 e stampa veneziana); De medicina et medicis, a cura di L. Belloni - D.M. Schullian, Milano 1954 (2014), pp. 37-64; P.B. Rossi, Roberto de’ Rossi e G. Tortelli traduttori degli Analytica posteriora, ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] i rami degli incisori sopra citati specie a cura della famiglia dei DeRossi a cui erano confluiti molti rami del Lafréry ed eredi e dei calcografi del Seicento (dai DeRossi i rami passarono all'attuale Calcografia nazionale e ne seguirono le sorti ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] tecniche sia la fecondità dell'inventio musicale. L'anno seguente è la volta del suo Primo libro de' madrigali( a cinque voci (Ferrara, F. de' Rossi, 1571), dedicato a Lucrezia d'Este Della Rovere, principessa d'Urbino, cui seguirà il Secondo libro ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] 70, 80; J. Pope Hennessy, Italian bronze statuettes, II, in The Burlington Magazine, CV (1963), 718, p. 68; G. Spagnesi, G. A. DeRossi architetto romano, Roma1964, pp. 110, 119 s., 132 n.3; M. C. Dorati, IlBernini e gli angeli di ponte S. Angelo nel ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...