SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] essere stato arrestato per aver teso un agguato a un individuo che infastidiva una sua amica, la prostituta Giulia de’ Rossi (Dallasta, 2015, p. 91).
All’epoca dell’arresto il pittore dichiarava di essere ospite dell’amico parmigiano Paolo Camillo ...
Leggi Tutto
SIGISMONDO (Sigismondi), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Vol. 92, 2018
Nacque a Napoli, nel Rione dei Tribunali, il 13 settembre 1739 da Rocco Sigismondo, scrivano ordinario del Sacro Regio [...] Sanfelice, duca di Acquavella, con Maria Antonia de’ Rossi, marchesa di Montesilvano), Il matrimonio per procura ossia Napoli e suoi borghi, I-III, Napoli 1788-89, ed. mod. a cura di S. De Mieri - M. Toscano (t. I), A. Irollo (t. II), M.P. Lauro ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] quegli anni annoverava l’erudito teologo Gian Bernardo DeRossi, professore di lingue orientali all’Università di (Torino 1930). Per altri documenti pubblicati singolarmente si rinvia a A. De Felice, Nota bibliografica, in L’opera politica di C. N. a ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] sala del casino di villa Corsini (demolito nel 1849), fuori porta S. Pancrazio, costruito su progetto di Mattia deRossi per Lorenzo Corsini, futuro papa Clemente XII (Roma antica e moderna, 1745). Radicalmente modificato tra la fine del Settecento ...
Leggi Tutto
PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Benedetto XIV, che nel 1750 lo aveva apprezzato per il De sacris Christianorum balneis; il pontefice lo propose come storico dell’ (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio DeRossi-Paciaudi (1769-1778), Parma 1967; F. Razzetti, Due lettere ...
Leggi Tutto
BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] sul sarcofago una figura di Redentore che rimanda ancora a un confronto con il reggiano Spani (monumento di Bertrando de' Rossi nella Steccata. di Parma).
Del sepolcro Belleardi rimangono alcuni splendidi frammenti: due testine di angeli e il busto ...
Leggi Tutto
TREVISANI, Francesco
Giulia Daniele
Figlio di Antonio, architetto, e di Domenica, nacque a Capodistria il 9 aprile 1656 (Pascoli, ante 1744, 1981, pp. 27, 40) e fu battezzato il 17 aprile successivo [...] Roma di allora. Egli divenne inoltre intimo amico di altri 'protetti' del porporato, come il soprano Andrea Adami, lo scultore Angelo DeRossi e l’architetto Filippo Juvarra.
Tra i lavori eseguiti per il cardinale, il Cristo morto con angeli del 1698 ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] dei beni da parte del Cittadini.
Circa un secolo più tardi, nel 1721, Girolamo Gigli pubblicò a Roma per Antonio De' Rossi una raccolta delle due opere principali con l'aggiunta dell'inedito Trattato degl'idiomi toscani al quale peraltro il C ...
Leggi Tutto
CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] all'Adriano di Roma per Fadette di D. DeRossi. Finalmente, dopo una tournée nel1908 al Liceo di , 331; R. Celletti, La Bipede leonessa, in Il Tempo (Milano), 30 nov. 1950; A. De Angelis, E. C. …, in Strenna dei Roman., XII(1951), pp. 254-57; G. Lauri ...
Leggi Tutto
CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di Canino, il suo modello politico divenne Pellegrino Rossi, che solo avrebbe potuto riportare "l'ordine costituzionale di M. C…, 2 ediz., Milano 1904; i brevi profili di A. De Gubernatis nell'introd. dell'op. cit.; U. Pesci, Il duca di Sermoneta, ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...