MORONI, Giovan Battista
Alessandro De Lillo
– Nacque ad Albino, in Val Seriana, tra il 1521 e il 1524, primogenito di Francesco di Moretto e di Maddalena di Vitale Brigati. Dal matrimonio nacquero altri [...] , le Marche e la civiltà adriatica: per festeggiare i 90 anni di Pietro Zampetti, a cura di I. Chiappino di Sorio - L. DeRossi, Monfalcone-Gorizia 2003, pp. 342-345; La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 2003, I, passim; II, pp. 777 s. (con ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] Prignano, A tu per tu con la pittura. Studi e ricerche di storia dell'arte, Faenza 2002, pp. 310-337; L. DeRossi, Due paesaggi con figure di A. M. e Antonio Francesco Peruzzini, in Arte. Documento, 2003, n. 17-19, pp. 456-461; Persone. Ritratti ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] nel 1814), Giulio (v. oltre), Celeste (o Celestina; attiva fra il 1789 e il 1829, sposata al coreografo Giuseppe Domenico DeRossi) e Severina (danzò insieme al padre nel 1809 a Padova nel ballo Giasone e Medea in Corinto). Salvatore e Giulio vennero ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] berniniane..., 1987, nn. 33, 37, 104 s.).
Nel 1674, insieme con molti scultori del colonnato (da Morelli a Carcani ai DeRossi), ritroviamo il F. all'opera nel cantiere berniniano della chiesa di S. Maria di Monte Santo a piazza del Popolo, sotto il ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] Norton, Italian printers: 1501-1520, London 1958, p. 131. Per descrizioni di edizioni bomberghiane si vedano G. B. DeRossi, Annales hebraeo-typographiciab anno 1501 ad 1540, Parma 1760, passim; J. Fuerst, Bibliotheca Judaica, Leipzig 1863, passim; M ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] riquadri con storie della Vergine. Nella sagrestia del duomo di Tivoli, costruita per il cardinale Santacroce dall'architetto G.B. DeRossi, terminata nel 1657 nelle strutture murarie e nel 1659 per quanto riguarda l'altare, il G. dipinse ad affresco ...
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REMONDINI
Mario Infelise
– Fondatore dell’impresa tipografica e libraria fu Giovanni Antonio, un mercante nato a Padova il 12 dicembre 1634.
Trasferitosi a Bassano nel corso degli anni Cinquanta, nel [...] a sua volta si ispirava a un’incisione del 1606 realizzata da Philipp Thomassin per lo stampatore romano Giovanni Giacomo DeRossi – che stava avendo grande risonanza internazionale con notizie pubblicate su varie gazzette. Tra minacce di bloccare i ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] Venezia 1636, Parigi 1645; sempre Parigi, per Giovanni Jost, 1648; Roma, per il Mascardi, 1647; ancora Roma, per Filippo deRossi, 1654; Bologna 1655, Venezia 1687, Londra 1764; Parigi, per Didot, 1807; Parigi, a cura del Biagioli, 1819; Napoli 1832 ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] Pietro e la collaborazione con l’archeologo G.B. DeRossi per gli scavi nelle catacombe di Domitilla, che egli Vaticano, a cura di G. Martina, Roma 1972; J. Martin, Pie IX et monseigneur de M., in Pio IX, IV (1974), 1, pp. 3-27; G. Martina, Pio ...
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MATTEI, Tommaso (Tomasso)
Dimitri Ticconi
– Figlio di Carlo e di Anna Felice Zanghe, nacque a Roma il 24 dic. 1652 nella casa-bottega del padre situata in via di Tor Millina, alle spalle della chiesa [...] iniziata nel 1647 su disegno probabilmente di Giovanni Antonio DeRossi e terminata nella facciata dal medesimo Fontana con la possibile a Lamporecchio presso Pistoia e a quella di G.A. DeRossi per il palazzo D’Aste-Bonaparte a Roma. L’attività ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...