UGGERI, Angelo
Tommaso Manfredi
UGGERI, Angelo. – Nacque a Gera, presso Pizzighettone (Cremona), il 14 aprile 1754 da Giovanni Battista e da Marianna Raspardi, «ambedue di civile condizione ed agiati [...] , Jörgen Zoega, Ennio Quirino e Filippo Aurelio Visconti, Jean-Baptiste-Louis-Georges Seroux d’Agincourt, Giovanni Gherardo DeRossi e Luigi Cardinali, citati dalle fonti come suoi amici e più volte richiamati nelle sue pubblicazioni, a cominciare ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] in latino e curò la trascrizione del testo greco eseguita dal celebre copista C. Auer, nonché il lavoro del pittore Francesco DeRossi detto il Salviati e dei suoi allievi (l'attribuzione delle illustrazioni, da parte di H. Omont a F. Primaticcio è ...
Leggi Tutto
DAMIANO, santo
Bernard Bavant
Nato verso la metà del sec. VII, fu attivo fino ai primi anni di quello successivo. La sua forma;zione, i motivi della sua scelta religiosa, gli inizi della sua carriera [...] . Bethmann-G. Waitz, Hannoverae 1878, V, 38, p. 157; VI, 4, p. 166; Carmen de synodo Ticinensi, ibid., a cura di L. Bethmann, pp. 189 ss.; I. B. deRossi, Inscriptiones christianae urbis Romae, II, 1,Roma 1888, n. 26, p. 170; Anonymi Ticinensis liber ...
Leggi Tutto
NERONI, Bartolomeo
Mauro Mussolin
NERONI, Bartolomeo (detto il Riccio). – Di questo artista proveniente da una famiglia di pittori originaria di Montecchio, nel contado pisano, non si conoscono il luogo [...] , vi furono quelle del Rustico e di Vincenzo de’ Rossi, mentre non è pervenuta quella richiesta all’amico a una mostra, in Prospettiva, 1989-90, nn. 57-60, pp. 43-45; A. De Marchi, B. N. detto il «Riccio», in Domenico Beccafumi e il suo tempo (catal. ...
Leggi Tutto
DAMIANO (D. di Priocca), Clemente
Marco Gosso
Nacque il 23 nov. 1749 a Torino, dodicesimo figlio di Giuseppe Maria Damiano Del Carretto, XI conte di Priocca, signore di Castellinaldo e Piobesi, marchese [...] . Visconti, C. Fea, G. G. DeRossi, l'ambasciatore di Spagna cavalier don José Nicolas de Azara e inoltre R. Cunich, B. Stay pp. 301 s., 306-11, 313, 317 s., 339; T. Sclopis, in E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. ill., II, Venezia 1835, pp. 39-43; C. ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] si confronta a Bologna con s. Caterina de' Vigri, con Properzia de' Rossi, con la S. Cecilia in estasi, chiesa di S. Maria sopra Minerva.
Fonti e Bibl.: G. Baglione, Vita de' pittori, scultori et architetti... (1642), a cura di V. Mariani, Roma ...
Leggi Tutto
NOGARI, Giuseppe
Denis Ton
– Nacque a Venezia nel 1699, secondo la data che viene generalmente riportata dalle fonti (Watelet, 1792; Milizia, 1797; Moschini, 1806).
Riguardo alla sua formazione, le [...] Pavanello, Venezia 2006, p. 118; P. Delorenzi, La galleria di Minerva, Sommacampagna 2009, pp. 297, 329, 363, 392-394, 400; L. DeRossi, Le Quattro Stagioni di G. N., in L’impegno e la conoscenza. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini ...
Leggi Tutto
MENZOCCHI, Francesco
Valerio Da Gai
– Nacque a Forlì probabilmente nel 1502 da Sebastiano, priore della Confraternita dei Battuti celestini nella chiesa di S. Bernardo, e da Andrea, figlia del beccaio [...] Bologna e del manierismo padano soprattutto di Giovanni Antonio de’ Sacchis detto il Pordenone. In particolare da racconto mitico, insieme con Camillo Mantovano e con Francesco de’ Rossi detto il Salviati. Vasari sembra suggerire che Salviati eseguì ...
Leggi Tutto
FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] le sue corrispondenze di studio a M. Guardabassi di Perugia, ad A. Cristofani di Assisi ed al noto archeologo G. B. DeRossi, che frequentò a Roma. Il 12 apr. 1879 era stato ordinato sacerdote in S.Giovanni in Laterano dal cardinale vicario R. Monaco ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] , p. 335; II, ibid. 1933, pp. 17, 19; C. Frati, Dizionariobio-bibliogr. dei bibliotecari e bibliofili, Firenze 1934, p. 220; G. DeRossi, Farfalle sotto l'arco di Tito, Roma 1941, pp. 3 s. (anche in Roma parola magica, in Strenna dei Romanisti, II ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...