GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] il richiamo del cognato Ferrante (o Ferdinando) de' Rossi da tempo esiliato, il G. rallenta il rientro Firenze 1995, ad ind.; I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 424 s., 452; C. Scarpati, Tasso, i classici e ...
Leggi Tutto
BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Codd. mss.... digesta,Venetiis 1740, pp. 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. DeRossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie di istruzioni (cfr. B. III. 37, cc. 261r-v); ma diffuse ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di S. Pietro, tutte opere che furono eseguite quasi totalmente dal numeroso gruppo dei suoi assistenti: direttori dei lavori erano Mattia de' Rossi, che era stato a Parigi per sovrintendere alla fabbrica del Louvre, e Carlo Fontana, che era a Roma l ...
Leggi Tutto
CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , di Alcuni scherzi (per l'editore deRossi di Mondovi), i cui trenta componimenti, ; VIII, p. 139; G. Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. De Sanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere (ediz. ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] M. Bellini, Firenze 1998, pp. 101-114; G. Zanelli, L'eredità genovese di F. L. e gli esordi di Raffaele de' Rossi: influssi toscani nella produzione pittorica ligure del primo Cinquecento, in Boll. dei Musei civici genovesi, XXII (2000), 65, pp. 31 ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] 1650, i fratelli Altieri si rivolsero a Giovanni Antonio DeRossi affidandogli il compito di progettare e realizzare un nuovo palazzo funebre per onorare la memoria di C. X, opera di Mattia De' Rossi. È in S. Pietro, accanto la cappella del SS. ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] fu nominato governatore di Roma e rimase in carica fino al marzo 1532. Quindi, ceduta la diocesi pavese a Giangirolamo de' Rossi, ricevette in cambio un posto di chierico della Camera apostolica.
Agli inizi del pontificato di Paolo III, il Del Monte ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] . in Italien, Berlin 1885, p. 110 nota 4; J. Strzygowski, Cimabue und Rom, Wien 1888, pp. 177-180; G. B. DeRossi, Raccolta di iscrizioni romane..., in Bull. d'archeol. cristiana, II (1891, pp. 81 s.; Id., Musaici cristiani e saggi dei pavimenti ...
Leggi Tutto
TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] l’incarico di «baciar le mani» al duca da parte del fratello (Solerti, 1895, II, p. 100). Su richiesta di Ercole de’ Contrari, capitano delle guardie del Ducato, Tasso si cimentò in una sorta di analisi comparata (stampata nel 1581) dei «costumi» di ...
Leggi Tutto
DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Modena per incontrarvi il Tiraboschi e l'economista A. Paradisi, a Parma per conoscervi C. G. Della Torre di Rezzonico, l'abate DeRossi e il Bodoni, e a Milano per rivedere il Beccaria, il Frisi, i Verri e altri vecchi conoscenti. Mal gliene incolse ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...