STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] in Not. Scavi, 1927, p. 243 ss. Per le s., in genere, del territorio italiano, oltre gli indici delle Not. Scavi: M. St. DeRossi, in Atti Acc. Ponti Nuovi Lincei, XXVIII, 1875 (s. di Bourbonne-les-Bains); A. J. Evans, in Journ. Hell. St., VII, 1886 ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Catalani, prete di S. Girolamo, suonavano come un'estrema sanzione dei meriti di un uomo cui "l'erudizione non scelta" (DeRossi, p. 54) aveva impedito di mettere a frutto i risultati di un'enorme mole di indagini sulla Roma cristiana.
Nominato fin ...
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ANELLO
R. Pulinas
L. Rocchetti
L'a. (greco δακτύλιος latino anulus e più specificamente: σϕενδόνη e funda per indicare la forma del castone che serra la pietra) quale oggetto di ornamento appare per [...] di Clemente di Alessandria e di Tertulliano: quest'ultimo nel De cultu foeminarum, scritto fra il 200 ed il 206, da Fridegario (Hist. Francorum epitomata, c. xviii).
Bibl: G. B. DeRossi, Bull. Archeologia Cristiana, 1867, p. 84; 1870, p. 62, tav ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] con cui lo aveva messo in contatto Giovanni Battista DeRossi, l’illustre archeologo al quale Pansa aveva fatto omaggio di F. Sabatini, L’Aquila 1993, pp. 229 s.; G. Papponetti, De Nino, Finamore, P., in L’Abruzzo nell’Ottocento, Pescara 1997, pp. 505 ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] , n. 2774 a. C. di Gerusalemme: l'Osservatore Romano, 1945, nn. 229-31, 255, 279. Iscrizione di Rufina: G. B. DeRossi, Roma sotterranea, I, tav. XVIII, i. Sulle c. nelle catacombe: P. Grossi Gondi, Trattato di epigrafia cristiana, Roma 1920. Pittura ...
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PORTO (Ostia) (Portus Ostiensis, Portus Urbis Romae)
V. Scrinari
Antico nucleo urbano dell'epoca imperiale romana, oggi non più esistente come tale ed il cui territorio è diviso tra la proprietà privata [...] di Stefano Du Pérac, inc. da Antonio Lafrer, edito dal De Rubeis nel 1575; del Canina nel 1830; del Texier nel 1858 ; Ch. Texier, Ports antiques du Tibre, Parigi 1858; G. B. DeRossi, I monumenti cristiani di Porto, in Bull. Arch. Cristiana, 4, 1886 ...
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L'Italia preromana. I siti laziali: Colli Albani
Edoardo Tortorici
Colli albani
Lo scavo e lo studio delle necropoli albane hanno permesso, a partire dai primi del Novecento, di definire le caratteristiche culturali [...] von Hesberg, s.v. Castel Gandolfo, in EAA, II Suppl. 1971-1994, II, 1994, pp. 37-38 (con bibl. ult.).
Bovillae:
G.M. DeRossi, s.v. Bovillae, in EAA, II Suppl. 1971-1994, I, 1994, p. 732 (con bibl. prec.).
Albano Laziale:
S. Modugno, Nuove iscrizioni ...
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BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] , fanno del B. uno dei maggiori epigrafisti del secolo XVIII, e non si può non accogliere il positivo giudizio del DeRossi, che opponeva alle sue le edizioni manchevoli del Boldetti, o quello del Buonamici, che sottolineava il tentativo del B. di ...
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GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] di Perugia e per cura di F. Coarelli, dell'altrettanto ricca biblioteca di famiglia.
Fonti e Bibl.:Correspondance de Giovanni Battista DeRossi et de Louis Duchesne (1873-1894), a cura di P. Saint-Roch, Rome 1995, ad indicem (le lettere nn. 558bis ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] di Napoleone III che nel 1860 lo aveva insignito della Légion d'honneur. Il triennio 1867-69 lo vide infine effettuare con DeRossi una serie di scavi nel santuario della Dea Dia alla Magliana, sede del collegio dei Fratelli Arvali. I risultati della ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...