CISTERNA, Eugenio
Daniela Moretti
Nacque il 30 ott. 1862 a Genzano (Roma) da Giacomo e Bettina Pigliucci. Poco più che dodicenne si trasferì a Roma dove frequentò la bottega di Andrea Monti e divenne [...] cripta di S. Agnese in Agone, l'archeologo G. B. DeRossi volle che fosse segnata ben visibile la data dell'esecuzione, al il C. dipinse per la chiesa delle suore di carità di S. Vincenzo de' Paoli in via di S. Maria in Cosmedin (Angeli, 1903). In ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] edizione dell’Istoria universale pubblicata dalla stamperia DeRossi nel 1747. Fu inoltre chiamato a a Bassano, Venezia 1941, p. 23; A. Blunt, Jacques Stella, the De Masso family and falsifications of Poussin, in The Burlington magazine, CXVI (1974), ...
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GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] Kircheriano, e con Wilhelm Henzen dell'Instituto di corrispondenza archeologica. Suoi estimatori e corrispondenti furono anche Giambattista DeRossi e Wolfgang Helbig.
Nel 1859, all'insurrezione della città, il 14 giugno, contro il legato pontificio ...
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CASINI
Anchise Tempestini
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Famiglia di artisti fiorentini la cui attività si svolge dalla seconda metà del sec. XVI ai primi decenni del secolo successivo.
Dei due figli di Giovanni Battista di Matteo, [...] Secondo il Fineschi aveva studiato a Roffia, a spese della famiglia de' Comi. Eseguì molti quadri, perduti, per committenti privati, tra oss.mo". Essa fu recitata in casa di Sigismondo de' Rossi conte di Sansecondo il 6 febbraio dello stesso anno.
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AMPOLLA (ampulla)
É. Coche de la Ferté
Vasetto di vetro, di argilla, di metallo, a collo sottile e corpo globulare o lenticolare o a tronco di cono, usato in antico per gli olî destinati agli usi del [...] d'Ampoules à Eulogies du Musée du Louvre, in Mél. G. B. deRossi, Roma 1892; E. Michon, Nouvelles ampoules à Eulogies, in Mém. de la Société Nat. des Antiquaires de France, 1899, LVIII; O. Wulff, Altchristliche u. mittelalterliche Bildwerke, Berlino ...
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COCCETTI, Pietro Paolo
Werner Oechslin
Come F. Carapecchia o F. Cesari, appartiene ad un gruppo di architetti della fine del Seicento e del primo Settecento a Roma, che si conoscono meglio attraverso [...] dei disegni che si riferiscono al famoso colombario della cosidetta "Camera de' Liberti" sulla via Appia scoperto nel 1726 (per le quasi enciclopedico Studio di architettura civile pubblicato da Domenico de' Rossi (Roma 1702, 1711, 1721) - solamente ...
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BIZZACHERI (Bizzacari, Bizzocheri, Bizacarri)
Manfredo Tafuri
Mancano notizie biografiche di questo architetto, attivo in Roma negli ultimi decenni del sec. XVII e nei primi del XVIII. Tradizionalmente [...] ; V. Mariani, Le chiese di Roma dal XVII al XVIII sec., Rocca San Casciano 1963, pp. 203, 217; G. F. Spagnesi, Giovanni Antonio DeRossi, Roma 1964, pp. 165, 167; P. Portoghesi, Roma barocca, Roma 1966, pp. 290, 352, 355, 415-416; U. Thieme-F. Becker ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] a partire dai suoi elementi di base, gli ordini. Contrasta con ciò l'editoria romana ed in specie la tipografia dei de' Rossi che si limita, a pubblicare modelli e motivi dei grandi architetti del Cinque e Seicento romano. D'altra parte il paragone ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] "il colmo di metallo alla testa del colosso del troiano de metallo", che stava nel cortile del Campidoglio (1595). Nello essi erano stati affidati a Domenico di Bartolomeo de Lupis, scultore, e a Gregorio deRossi, fonditore. Il Bertolotti (I, p. 215 ...
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BILLY (Billi, Bijlli), Nicola, il Vecchio
Fabia Borroni
Incisore, calcografo e mercante di stampe, saltuariamente anche disegnatore. Di origine francese, parente di Giacomo (Jacques Belly) e di Vincenzo [...] ), dodici tavole con cartigli e motivi decorativi da disegni di Pietro Cerini (in due tirature, una dei Paluzzi, l'altra del DeRossi e non più tarda del 1720) e S. Michele Arcangelo (da Guido Reni), certo posteriore al 1709 e senza la collaborazione ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...