MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 1923, il M., con G. Dore e G. DeRossi, fu valido collaboratore alle attività del Circolo di cultura Sicilia agli inizi del secolo, in Civitas, 1956, n. 9-10, pp. 180-196; G. De Rosa, V. M., in Rass. di politica e di storia, VIII (1962), 90, pp. 2 ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , 1827, p. 843).
Un ritratto di Ranuccio Pallavicino, su disegno di Antonio David inciso da Girolamo deRossi, figura nella raccolta di Effigies Insignia, Nomina, Cognomina, Dignitates et Patriae Eminemtiss: et Reverendiss. Cardinalium pubblicata ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] (Antonetto, 2001; Id., 2010, I, pp. 56-58, n. 1): tuttavia, essa si inserisce bene nella serie stilistica del singolo DeRossi. Un’altra mazzarina (Torino, Museo civico di arte antica, inv. 412), sorella nella struttura ma di ben più alta qualità ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] la sola restituzione della dote e che crede universale fosse il figlio Pietro, posto sotto la tutela di Pier Vincenzo DeRossì, suo cognato. In caso di morte senza eredi del figlio, l'eredità sarebbe passata a sua sorella Elisabetta, vivente con ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] al palazzo di Propaganda Fide. Del grandioso apparato allegorico rimane un'incisione di Dominique Barrière stampata da Giovanni Giacomo DeRossi (Bindi, I, pp. 414, 416, 418). L'anno successivo disegnò i modelli delle carrozze per la cavalcata della ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] , in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXVI (1999), suppl. al n. 4, pp. 75 s., 79; M. Colagiovanni, Pasquale de' Rossi, un liberale nella Repubblica Romana del '49, Roma 2002, passim; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, LXIV, p. 93 ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] .
Il getto fu eseguito nel 1608 dal fonditore De' Rossi, suo amico (i documenti in Pressouyre, 1978 14, 48 s.; S. Pressouyre, N. C., sculpteur du pape (1567-1612), thèse de l'Ecole du Louvre, Paris 1966;C. D'Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967 ...
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GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] Cattaneo Spinola e ciò spianò la strada a Stefano DeRossi. Ne nacque una disputa protrattasi per molti mesi, durante segreto. Il 16 maggio 1473 ottenne il priorato di Saint-Jean de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 ottobre quello di Saint ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Rubens, in Kunstchronik, 1994, n. 5, pp. 261 s., 269-271; A. Grelle, Indice delle stampe… nella stamparia di L.F. DeRossi. Contributo alla storia di una stamperia romana, Roma 1996, pp. 29, 412; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, pp. 94 s ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] situata tra il camposanto e le mura, tra la strada maestra detta "vicolo de Cavaligeri" e il "vicolo […] detto del Perugino".
Il 6 marzo 1595 in Niggl, pp. 71-78); Giovanni Battista DeRossi riconobbe i suoi meriti quale raccoglitore d'iscrizioni.
La ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...