LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] , in Rass. stor. del Risorgimento, LXXXVI (1999), suppl. al n. 4, pp. 75 s., 79; M. Colagiovanni, Pasquale de' Rossi, un liberale nella Repubblica Romana del '49, Roma 2002, passim; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, LXIV, p. 93 ...
Leggi Tutto
CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] .
Il getto fu eseguito nel 1608 dal fonditore De' Rossi, suo amico (i documenti in Pressouyre, 1978 14, 48 s.; S. Pressouyre, N. C., sculpteur du pape (1567-1612), thèse de l'Ecole du Louvre, Paris 1966;C. D'Onofrio, Roma vista da Roma, Roma 1967 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giovanni Andrea
Filippo Crucitti
Nato verso il 1430, fu il terzogenito maschio di Nicola, signore di Antibes e Cagnes e governatore di Marsiglia, e di Cesarina Doria, dei marchesi di Oneglia.
Ebbe [...] Cattaneo Spinola e ciò spianò la strada a Stefano DeRossi. Ne nacque una disputa protrattasi per molti mesi, durante segreto. Il 16 maggio 1473 ottenne il priorato di Saint-Jean de Toudon, nella diocesi di Glandèves, il 17 ottobre quello di Saint ...
Leggi Tutto
GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] Rubens, in Kunstchronik, 1994, n. 5, pp. 261 s., 269-271; A. Grelle, Indice delle stampe… nella stamparia di L.F. DeRossi. Contributo alla storia di una stamperia romana, Roma 1996, pp. 29, 412; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIII, pp. 94 s ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIX, papa
Antonio Sennis
Terzo figlio di Gregorio, conte di Tuscolo, e di Maria, il suo nome di battesimo era Romano. Era fratello di Teofilatto, papa con il nome di Benedetto VIII. Della sua [...] -66; gli editori del Codice diplomatico barese, I, Le pergamene del duomo di Bari (952-1264), a cura di G.B. Nitto deRossi - F. Nitti di Vito, Bari 1897, pp. 21-23, respinsero come falso il privilegio pontificio; A. Petrucci, p. 645, lo ha giudicato ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] situata tra il camposanto e le mura, tra la strada maestra detta "vicolo de Cavaligeri" e il "vicolo […] detto del Perugino".
Il 6 marzo 1595 in Niggl, pp. 71-78); Giovanni Battista DeRossi riconobbe i suoi meriti quale raccoglitore d'iscrizioni.
La ...
Leggi Tutto
CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] pacco 150, Cat. M. 2 Senato del Regno 1929-1931;pacco 158, cat. M. 2 Senato del Regno 1931-1934;M. G. deRossi, L'Unione internaz. di soccorso nella convenz. di Ginevra del 1927 e nella nuova organizzazione internazionale, Roma 1945, pp. 1-5 e passim ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, degli Orinoli)
Pier Nicola Pagliara
Famiglia venuta, o ritornata, prima del 1393 dallo Stato di Siena (Misc. Palagi, ff. 17, 36) a Volpaia, paese del Chianti oggi frazione [...] ) e con ogni probabilità Leonardo (Lorenzo); talvolta favorirono la fortuna di amici ancora poco noti, come Francesco DeRossi, detto il Salviati, e N. Pericoli, detto il Tribolo, presentandoli ai propri potenti protettori (Benvenuto).
Nella seconda ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] miglior incisore in attività (Bottari, 1757, p. 121); nel 1732 fu chiamato a stimare i rami di Lorenzo Filippo DeRossi che poi furono acquistati dalla Calcografia camerale; si rifiutò, invece, di dare un valore venale alle incisioni di Pietro Santi ...
Leggi Tutto
CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] nuovamente a Roma, come risulta da un mandato di pagamento emesso in data 16 ag. 1561 a favore del C. e di G. A. deRossi per trentacinque medaglie fatte in occasione della festa di S. Pietro (Martinori, 1918, n. 10, p. 83). Ma di lì a poco passò in ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...