CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] Madrid, il C. contribui a fondare l'Accademia della Crusca (1582) assieme ad A. Graziani, G. B. Deti, B. Zanchini e B. de' Rossi: in essa egli prese il nome di Gramolato.
Dopo il ritorno definitivo a Firenze nell'estate del 1583, le notizie sulla sua ...
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PALAZZO, Luigi
Alessio Argentieri
PALAZZO, Luigi. – Nacque a Torino il 18 gennaio 1861, da Carlo e Luigia Capriola.
Già durante gli studi giovanili, compiuti al liceo Cavour di Torino, mostrò predisposizione [...] della Società sismologica italiana, X (1905), pp. 3-11; Pietro Tacchini, ibid., pp. 5-14; Onore alla memoria di Michele Stefano DeRossi, ibid., XV (1911), 1-3, pp. 3-16; L’opera svolta da C. Chistoni per lo studio del magnetismo terrestre, in ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] uffici della Camera dei deputati a Roma (1967, primo premio ex aequo, in coll. con C. Aymonino, C. Chiarini, P. Moroni, B. DeRossi, M. Vittorini; cfr. M. Tafuri, Il concorso per i nuovi ufficidella Camera dei deputati, Roma 1968, pp. 39 ss., 87, 106 ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] nell'ufficio parrocchiale di S. Lorenzo in Damaso (Huetter; Contardi - Romano). Nel 1722 scolpì per il mercante G.B. DeRossi le quattro statue di Evangelisti in travertino che decorano la facciata della chiesa romana della Ss. Trinità dei Pellegrini ...
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GIRARD, Bernardo
Maria Carmela Di Cesare
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo editore di musica attiv0 a Napoli nei primi decenni del sec. XIX.
Il padre, Giuseppe, nato a Ginevra, [...] di Napoli (cfr. il giornale Notizie del giorno del 16 aprile e del 24 dic. 1829).
Tuttavia è con l'editore romano Scipione DeRossi che la casa Girard ebbe un suo rappresentante ufficiale a Roma a partire dal 1834; ciò è confermato dalla presenza sui ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] , J.-B. Seroux d'Agincourt, Cunich, Fea, Poniatowsky, Valadier, Tambroni, Cancellieri, Milizia, Canova, G. Capogrossi Guarna, G. G. deRossi, Leopardi. Dato l'interesse della C. per l'archeologia, fra gli ospiti più assidui era E. Q. Visconti, che la ...
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LUZZATTO, Simone (Simchah Ben Itzaq)
Lisa Saracco
Nacque da Itzaq, presumibilmente intorno al 1580, a Venezia, dove visse per tutta la vita. Il nome Luzzatto, o Luzzatti, deriva dal toponimico "Lausitz" [...] fu sepolto nel cimitero ebraico del Lido.
Fonti e Bibl.: G. Bartolucci, Bibliotheca magna rabbinica de scriptoribus, et scriptis Hebraicis, IV, Romae 1693, p. 405; G.B. DeRossi, Diz. stor. degli autori ebrei e delle loro opere, II, Parma 1802, p. 16 ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] grave sinistro e bisogno" (D'Adda, p. 121).
Nel 1464 il G. fu a Roma dove, con Ottone Del Carretto e Agostino deRossi, omaggiò papa Paolo II. Sulla via del ritorno, ai primi del gennaio 1465, sostò a Bologna, dove guarì dalla febbre il generale dei ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] , ed elesse a suoi modelli Dante per la poesia e G. Boccaccio per la prosa.
Nell'elogio funebre del M., G.G. DeRossi racconta che nell'ultimo periodo della dominazione francese il M. si era dedicato a un'opera, condotta sotto forma di dialoghi sul ...
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CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] Urbano VIII, che vi scorgeva un sintomo di riscossa per tutta la Cristianità; il C., pel somasco Costantino de' Rossi, vescovo di Veglia, "Christiana liberavit aequora". Più caute, le autorità veneziane limitarono a una messa solenne le celebrazioni ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...