DE MARCHIS, Domenico, detto il Tempestino
Olivier Michel
Figlio del fiorentino Federico Marchis (o Marchi), nacque a Roma il 23 ott. 1646; per parte di madre era fratellastro di Lucia DeRossi, che [...] ;Arch. di Stato di Roma, Trenta Notai Capitolini, Ufficio 19, busta 520, ff. 222r, 226r, 234v, 235v, 254r, 256r (Inv. Rouault de Gamaches); ibid., Ufficio 32, busta 366, ff. 146v-147r, 150v (Inv. Luciani);L. Pascoli, Vite..., Roma 1730, I, p. 179; P ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] a Firenze, al collegio Alla Querce, dove fu richiamato come insegnante di latino nel liceo. Grazie anche all'interessamento di G. B. DeRossi, il D. ottenne ancora un soggiorno a Roma nel biennio 1896-97, e fu vicario e maestro nel collegio di S ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] D. aveva stanziato 200 scudi dei propri per la fattura di una statua di S. Giuseppe, che fu poi eseguita dallo scultore V. deRossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre per testamento fino alla somma di 2.000 ducati di camera ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , se non addirittura il restauratore delle sorti di tutta l'Italia, il "re d'Italia", come il trevisano Niccolò de' Rossi temeva ch'egli sarebbe presto diventato. Non si può attribuire valore più ristretto alle parole che seguono alle terzine ora ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] pp. 37-215; Codice diplom. barese, a cura di G. B. Nitto deRossi - F. Nitti di Vito, I-XIX, Bari-Trani 1897-1971, ad a cura di J. Guiraud, Paris 1901-58, ad Indicem; Les registres de Martin IV, a cura di F. Olivier-Martin, Paris 1901-35, ad Indicem ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] di presentazione del granduca, visita la Biblioteca Medicea e vi si intrattiene con letterati distinti: Baccio Valori, Ferrante de' Rossi, fra' Giambattista Bracceschi, il padre Medici; il 16 ottobre il fuggiasco lascia Firenze alla volta di Bologna ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , pp. 107-112; n. 656, p. 120; n. 683, p. 144; G. Digard, Le domaine des Gaetani au tombeau de Cecilia Metella, in Mélanges G. B. DeRossi, Paris.Rome 1892, pp. 281-290; Calendar of thePatent Rolls preserved in the Public Record Office. Edward I, A.D ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] francesi.
Nella primavera del 1797, a Venezia, la municipalità democratica sospese la pensione vitalizia all'artista: G. G. DeRossi scrisse una lettera di protesta al Bonaparte e questi non esitò a informare personalmente il C. (6 agosto) che egli ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 507 s., 514, 648, 670, 684; V. Bellini, Dell'antica lira ferrarese..., Ferrara 1754, pp. 117 ss., 123-127; G. B. DeRossi, Detypographia hebraeo-ferrariensi..., Parmae 1780, pp. 29, 35, 36, 37, 47, 70 ss.; G. Barotti, Mem. ... di letterati ferraresi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] F. Rocchi, altro "vicino" del B. e suo allievo e intimo amico, se ne può ricordare uno solo veramente grande, G. B. deRossi, che vi fu nel 1853. Alcuni di questi incontri ebbero una reale importanza nella storia della scienza e rappresentarono per i ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...