DOFERIO (Doferius, Dauferius)
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1150 da una famiglia borghese di Caiazzo (Caserta), ma non si conoscono i nomi dei suoi genitori. Nella tradizione locale non esistono testimonianze [...] Königlichen Gesellschaft der Wissenschaften zu Göttingen, phil. hist. Kl., 1898, pp. 286 n. 25, 289 n. 31; G. B. Nitti deRossi - F. Nitti de Vito, Le pergamene del duomo di Bari, I, Codice diplomatico barese, I, Bari 1897, pp. 122 ss. nn. 64, 65, 67 ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] i protagonisti dell'archeologia romana, O. Marucchi, G.B. DeRossi, M. Armellini.
Dalla fine del 1883 G. era Curia romana durante la crisi modernista, Urbino 1982-83, ad indicem; G. De Sanctis, Padre G. di S. S. passionista, direttore spirituale di s ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] INA Casa a Rimini, con C. Dall'Olio, M. DeRossi, A. Nonis, F. Rossi.
Nel 1955 sposò Carla Aiello da cui ebbe due figlie, 8, numero monografico con contributi di G. Rosa, G. Mainini, L. De Licio, A. Sajeva, V. Giorgi (con ulteriore bibl. e regesto ...
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GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] con la Storchio in Cavalleria rusticana, nella Carmen di G. Bizet, e nella prima assoluta di Fadette di M. de' Rossi (gennaio 1896), mentre il 29 febbr. 1896 partecipò alle celebrazioni per la ricorrenza della nascita di G. Rossini cantando nella ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] monzese Bonincontro Morigia.
Nei primi mesi del 1325,alla testa delle schiere tortonesi, il D. si unì a Marsilio de' Rossi di Pavia, maresciallo dei legato pontificio, per raggiungere a cavallo Fiorenzuola e di qui combattere i Milanesi, che avevano ...
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ARQUATO, Antonio
Eugenio Garin
Ben poche le notizie sicure, su di lui ed oscillante perfino la forma del nome, ora in stampe e manoscritti latini Torquatus, ora italianamente Arcoato, ma sempre Arquato [...] pronostico per il 1492 (Astrorum fata 1492),del 21 sett. 1491, dedicato all'Aragonese, stampato a Ferrara da Lorenzo de' Rossi, in latino, ha una struttura molto simile, e predizioni ugualmente generiche. Per il 1493 abbiamo il pronostico in italiano ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] di Venezia, Venezia 1647, pp. 393-95; A. Rossotti, Sillabus scriptorum Pedemontis, Montisregali 1667, ad vocem;O.DeRossi, Scrittori piemontesi savoiardi nizzardi, Torino 1790, pp. 101, 170; Sigismondo da Venezia, Biografia serafica…, Venezia 1846, p ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] Pier Leone Ghezzi (che negli anni 1725-30 gli fece quattro caricature, di cui una mentre gioca a carte con Filippo deRossi e una in cui, impresario al Capranica, compare ilare e soddisfatto). Fu amico del Metastasio, che lo chiamava «l’ortolano di ...
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FINAZZI, Giovanni Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bottanuco (Bergamo) il 20 nov. 1802, da Giacomo e da Caterina Cattaneo. La famiglia era originaria di Zandobbio presso il lago d'Iseo e di tradizioni [...] i confini municipali e anche quelli italiani: egli fu in contatto con G. Capponi, N. Tommaseo, A. Manzoni, A. Rosmini, G.B. DeRossi, C. Cantù, A. Theiner, F. Sclopis, C. Promis, i cardinali A. Mai, C. Patrizi e P. Silvestri; T. Mommsen fu suo ospite ...
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GRASSETTI, Gaetano
David R. Armando
, Nacque a Roma, probabilmente nel 1778. Secondo i primi biografi, che riprendono senz'altro notizie ricevute dallo stesso G., perse il padre in giovane età e fu [...] fra i fondatori dell'Accademia Esquilina, promossa dai fratelli F. e E. Caetani, cui partecipavano fra gli altri G.G. DeRossi e G. Alborghetti. Nel corso della Repubblica Romana del 1798-99 presenziò più volte alle sedute dell'Accademia, che si era ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...