La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] dans la pensée française du XVIIIe siècle. La génération des animaux de Descartes à l'Encyclopédie, nouv. éd., Paris, Michel, 1993 (1. ed.: Paris, Colin, 1963).
Rossi 1979: Rossi, Paolo, I segni del tempo. Storia della terra e storia delle nazioni ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] . Tra gli altri egli citava il mais giallo, il mais rosso peperoncino, il mais azzurro-verde, il mais marrone scuro o l'abbondanza di piante (Memoriales o libro de las cosas de la Nueva España y de los naturales de ella, p. 373). Alcuni uccelli erano ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] invitante e appetitoso. E poi ci sono delle belle bacche rosse che fanno venire il mal di pancia!
Semi dentro e 1-4, Mondadori, Milano 2000 [Ill.]
Silvia Romani, Odissea, De Agostini Ragazzi, Novara 1997 [Ill.]
Shel Silverstein, L'albero, Salani ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] l'astronomie de précision au XVIIe siècle, édité par Guy Picolet, Paris, CNRS, 1987.
Prest 1981: Prest, John, The garden of Eden: the botanic garden and the recreation of paradise, New Haven, Yale University Press, 1981.
Rossi 1988a: Rossi, Paolo, La ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] trascritta il 17 ag. 1578 da Girolamo Ardizio; l'Origine de' signori da Montefeltro e duchi d'Urbino per m. Costanzo Felici et proprietà del Lupo, Rimini, G. Simbeni, 1584; E. Rossi, Memorie ecclesiastiche di Urbania, Urbania 1936, pp. 241-43: ...
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GIBELLI, Giuseppe
Massimo Rossi
Nacque a Santa Cristina, presso Pavia, il 9 febbr. 1831 da Siro e Giuseppina Carnovali. Frequentò la facoltà di medicina dell'Università di Pavia, dove si laureò nel [...] S. Garovaglio e specializzandosi nella sperimentazione, alla luce dei più recenti studi della scuola tedesca di S. Schwendener e H.A. De Bary, che conobbe nel corso dei suoi viaggi e con cui ebbe scambi di materiali scientifici. Dopo il primo lavoro ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] , che permetteva di osservare i caratteri delle spore e quindi identificare i generi, secondo il criterio introdotto da G. De Notaris e A. Massalongo.
Intanto, C. Cattaneo, che stava preparando un volume sulla regione lombarda in occasione del quinto ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...