Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] alla fioritura dello storicismo in Germania (v. P. Rossi, Lo storicismo tedesco contemporaneo, 1971, nuova ed. 1898]; Il secolo ventesimo secondo un individualista [1900]).
A. De Viti De Marco, Un trentennio di lotte politiche (1894-1922), Roma 1930 ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 1908 - Milano, 1995) continuò a occuparsi del Lanificio Rossi (fino a che nel 1962 l'azienda, ormai 'Esposizione voltiana 1899, 8 lug. 1899, p. 58; Exposition universelle de Paris 1900, Industrie séricole italienne. Catalogue des exposants, Milan s.d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] e di occupazione fra gli uomini, come altresì degli agi e de’ comodi più sparsi, allora ne deriva che mentre la civiltà (Note di economia politica, 1865-1866, p. 19).
Pellegrino Rossi sosteneva che l’uomo dev’essere sempre considerato un fine e non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] e dall’esperienza all’Università di Berkeley, che lo portò a rivedere profondamente l’insegnamento serpieriano (M. De Benedictis, introduzione a M. Rossi-Doria, Un paese di Calabria, 2007, pp. 7-37).
Grazie alla rete scientifica costruita negli Stati ...
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DEMIGNOT
Vittorio Natale
Famiglia di arazzieri di origine francese operosi a Torino, oltre che a Roma e Firenze; il capostipite Charles, nato a Montgeroult presso Pontoise, presso Parigi, è documentato [...] già dal luglio del 1731, è terminato nel 1734: si tratta de Ilgiovane Alessandro riceve lo scettro (Torino, pal. reale, firm. da a G. D. Molinari (ibid., II, p. 707) nel 1770 a M. Rossi (ibid., III, p. 947) e nel 1769 ad un Antoniani (ibid., I, ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] il 26 agosto, insieme col figlio Cristoforo, comprò lana "de Sorlinis et Biolante", che pagò in "blancheti". Il 12 febbr 1972, pp. 15 s.; D. G. Martini, L'uomo dagli zigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo. La genesi ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] impegnata, in Francia e a Firenze, nelle imprese bancarie e mercantili.
Quando nel 1314 il nobile Bernarduccio di Iacopo del Rossode Rubeis avrà la dote della sua defunta consorte, Labe di Filippo di Angiolino, nipote di B., si ricorderà che la ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] dall'ottimismo apologetico di J. B. Say e P. Rossi. L'attitudine ad armonizzare le contraddizioni reali più stridenti, . seguenti: A. C., in Il Pungolo (Napoli). 3-4 maggio 1893; R. De Cesare, A. C. (Memorie di altri tempi), in Corriere di Napoli, 8-9 ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] dei curatori ai Carteggi e dalla prefazione di G. De Rosa al vol. I degli stessi. In particolare, di S. Lanaro, Torino 1984, ad ind.; Schio e Alessandro Rossi. Imprenditorialità, politica, cultura e paesaggi sociali del secondo Ottocento, a ...
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GIORDANI, Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Napoli il 5 luglio 1896 da Giulio, ingegnere comunale, e Maria Rossi, terzo di sette figli, compì i primi studi nella sua città natale. Dimostrò precocemente [...] . 471-499; L. Belloni, Sulla genesi del CERN, in Storia contemporanea, XVII (1986), pp. 641-643, 650 s., 653-656; A. De Benedetti, Il sistema industriale (1880-1940), in La Campania, a cura di P. Macry - P. Villani, Torino 1990, pp. 599-604; Energia ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...