GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] G. Capponi) commenta: anche il G. "è morto: il fut bien de ce monde / où les plus dures têtes / ont le destin meilleur, / italiana, XXIII (1838), t. LXXXIX, pp. 283-286; F. Rossi, Elogio di R. G., Milano 1838 (opuscolo introvabile, anche presso la ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] vigenti compilazioni del Tavanti e di Francesco Rossi, frammentarie com'erano, apparivano ormai largamente e castella di Toscana, ibid. 1808; L'Etruria santa,cioè le vite de' santi e beati toscani (3 voll.), ibid. 1823; Memorie appartenenti alla ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] febbr. 1642: Notaio F. Cesi; I.N. Eritraeus (G.V. Rossi), Epistolae ad diversos, Coloniae Ubiorum 1645, pp. 82-86, 162-166; pp. 12 s., 29, 40; J.M. Gardair, Le "Giornale de letterati" de Rome (1668-1681), Firenze 1984, ad Indicem; S. Prandi, L' ...
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GIOVANNI da Spoleto (Giovanni di ser Buccio da Spoleto)
Guido Arbizzoni
Il più antico documento che lo riguarda, segnalato da S. Nessi, permette di collocarne la nascita al castello di Acera, presso [...] il figlio Niccolò, con l'appellativo di "maestro Giovanni de la gramatica". Il 22 genn. 1421 ricevette l'invito dal , Lo Studio di Siena nel Rinascimento, Milano 1894, p. 164; P. Rossi, La "Lectura Dantis" nello Studio senese. G. da S. maestro di ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] 1947 iniziò a dipingere sostenuto dalla moglie, la pittrice milanese Carla Rossi, sposata nel 1942 (dal matrimonio nacquero due figli) e con una sua premessa, La giostra di Michele Civa (Les chevaux de bois, Paris 1947) e Un cane ucciso (Le chien, ...
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CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] libro di maggior successo del C. furono i Commentarii de rebus gestis..., ripubblicati nel 1532 a Norimberga, nel 1533 inf., ff. 8v-10r, 43rv, 43v-44v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Fondo N. Rossi 207 (45 D 4), ff. 26, 43; P. O. Kristeller, Iter ...
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CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] 'edizione del detto dramma pastorale (Firenze 1866). Il C. mette a confronto il Guarini con i contemporanei Shakespeare e Lope de Vega per riconoscere all'italiano quell'arte della sfumatura che egli non trova negli altri due autori.Nel 1874, a causa ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] ebbe – tra i suoi maestri – l’italianista Vittorio Rossi e il germanista Giuseppe Gabetti, laureandosi nel 1929.
Insegnò nei a leggere i libri con la storia negli occhi, ibid.; G. De Rienzo, P., il critico innamorato del giallo, in Corriere della ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] seguite nel '39, con data di Venezia e dedica a Lorenzo de' Medici, da Lostipo.
La chitarra raduna in prevalenza rime amorose di F. Cavalli, e nel 1647 per l'Orfeo di L. Rossi, in cui sostenne la parte di Euridice con straordinario successo. Poiché ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] I, Firenze 1858, p. 124; L. Leônij, Vita di Bartolommeo di Alviano, Todi 1858, pp. 139 s.; V. Rossi, L’indole e gli studi di Giovanni di Cosimo de’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, V ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...