CEI, Francesco
Claudio Mutini
Le scarse notizie biografiche di questo rimatore fiorentino si devono alle diligenti ricerche di G. Volpi, il benemerito studioso del Pulci, il quale raccolse da varie [...] in occasione delle nozze fra Giovan Battista de' Nobili e Francesca Salviati). Gran parte della sonetto di F. C., in Pagine critiche, II (1901), pp. 1 ss.; V.Rossi, Il Quattrocento, Milano s. d., ad Indicem; F. Flamini, IlCinquecento, Milano s. ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] l'occasione di stringere rapporti, tra gli altri, con Cosimo de' Medici.
Con lui, anzi, e con tutta la sua 1891, pp. 188-91, 238-45, 321, 597-601, 679 ss. (recens. di V. Rossi, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII [1891], pp. 380 s., 384 s.; e ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] ’opera più nota e più originale di Panciroli sono i De claris legum interpretibus libri quatuor (Venetijs 1637), editi postumi morì il 5 marzo 1599 (secondo la vita anteposta al De claris legum interpretibus, stesa dal nipote Ottavio) o nel maggio ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] (1420) e Gaeta (1435). L'opera deve molto al De bello Hispaniensi di G. Bracelli (1448), certamente conosciuto dal L. nella fortunata edizione del 1573; secondo Rossi ne costituirebbe addirittura "una traduzione, ora letterale, ed ora parafrastica ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] un'aquila nera coronata con una scala d'oro in campo rosso. In origine abitavano in Campo Marzio, poi i coniugi Carlo . Io non solo ho veduto tutti quei che hanno scritto de' plagiari, ma da tante altre biblioteche che trattassero di scrittori ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] infelicitate Curialium e De via Paradisi, nonché alcuni scritti, andati perduti, su argomenti di natura teologica.
Fonti e Bibl.: F. Petrarca, Le Familiari, a cura di V. Rossi, Firenze 1968, I, pp. 81-97, 131 ss.; II, pp. 55-80; J. Quétif-J. Echard ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] de' fiori poetici in morte di Giorgio Badoero (Padova 1630). Un sonetto dedicato a Ottavio Rossi fu inserito nelle Rime del Rossi solenne elogio funebre che può leggersi nel libro Le glorie de gl'Incogniti...(Venezia 1647, p. 144). Nel 1641 ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] con testamento del 5 febbraio 1383 dal medico pistoiese Michele de’ Cesis, di cui gli operai di S. Iacopo furono minori (per l’elenco e la più recente descrizione del codice cfr. Rossi, 2008, p. 79). Oltre alle rime, il codice Tonti raccoglie ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] della letter. ital., VIII (1903), pp. 102 ss.; M. Rossi, Le opere letterarie di A. Piccolomini, in Bull. senese di storia Siena, in Bull. senese di storia patria, XL (1933), p. 134; E. De Vecchi, A. Piccolomini, ibid., XLI (1934), pp. 426 s., 452 s.; ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] 1968), pp. 61-125. Nell'ultimo di questi saggi il Rossi registra e discute le reazioni degli studiosi, generalmente negative. L critico, traduzione e commento); Dantis eclogae, Ioannis de Virgilio carmen et ecloga responsiva, testo, commento, ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...