BARBIERI, Lucio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna il 24 luglio 1586 (battezzato il 27) da Giacomo de Barbieri e da Francesca. Non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, che tuttavia si può supporre [...] 'attività di compositore del B. rimane cospicua testimonianza Il Primo Libro de Motetti a Cinque, Sei, Sette, & Otto Voci. Con Terzo Libro di nuovi pensieri ecclesiastici (Bologna 1613, Rossi),come segno di amicizia (testimoniata dal nipote con ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] mestiere di stampatore); la stampa fu affidata a Francesco Rossi, celebre e abilissimo tipografo di Valenza (presso il Nel qual anno i medesimi soci pubblicarono in una loro tipografia i Moteti de la Simia. Ce ne resta la sola parte prima e di questa ...
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FIOCCHI, Vincenzo
Cristina Ciccaglione Badii
Figlio di Alessandro nacque a Roma nel 1767. Compiuti gli studi musicali a Napoli presso il conservatorio della Pietà dei Turchini sotto la guida di F. Fenaroli [...] sarto di Milano, farsa giocosa in un atto (libr. di G. Rossi, Venezia, teatro Grimani di S. Samuele, autunno 1799); Le valet nella biblioteca dell'Opéra di Parigi), che replicò all'Académie royale de musique il 16 apr. 1811.
Il F. fu autore inoltre ...
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BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] nel 1853 allo Stadttheater di Brema, nel 1854 al Teatro di Rio de janeiro, nel 1858 di nuovo a Vienna alla Hofoper, nel 1859 a Belagerung von Wien (balletto con coreografia di J. Rossi, musicato in collaborazione con M. Strelinger, rappresentato alla ...
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ALBANI (Alvani), Paolo
Filippo Raccuglia
Liutaio, pare sia stato attivo a Palermo, Roma e Cremona dal 1630 al 1680 circa e abbia avuto un figlio (Michele o Nicola), che continuò a lavorare in Sicilia [...] dolce e bella fattura, dalla vernice scura con riflessi rossi, di formato grande sul tipo degli Amati (l'A 2, II (1884), pp. 2 n. 35, 108 n. 32 ss.; G. De Piccolellis, Liutai antichi e moderni. Note critico-biografiche, Firenze 1885, p. 2; G. ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...