CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] del governo oligarchico fiorentino, poche sono le notizie riguardanti la vita privata. Ebbe due mogli: Lisa di messer Barna de' Rossi, che morì prima del 1387; e Tessa di messer Bertoldo Guazzalotri, appartenente a una eminente famiglia pratese, che ...
Leggi Tutto
FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] quattro governatori dell'esercito, due veneziani e due fiorentini, che avevano il compito di assistere il comandante generale Pietro de' Rossi. Il 21 ottobre il F. partecipava alle operazioni militari ma qualche tempo più tardi lasciò l'esercito per ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] monastero mantovano di S. Paola, scomparsa in odor di santità; Eleonora, sposa a Bernardino Schizzi; Camilla, accasata con Piermaria de' Rossi. Cinque i figli: Alessandro, l'uomo d'armi marito d'Ippolita Sforza, lo stesso una cui perdita al gioco, a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] completamente occupato dalle biografie – in numero di 51, ivi compresa la Vita di «Properzia de’ Rossi scultrice bolognese» – degli artisti della «bella maniera de’ tempi nostri» (Le Vite dei più eccellenti pittori, scultori e architettori…, cit., 3 ...
Leggi Tutto
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] Pier Luigi in armatura da gonfaloniere della Chiesa (con un soldato vessillifero alla sua destra); un altro attribuito a Francesco DeRossi, detto Cecchino Salviati, con Pier Luigi in vestito broccato d’argento e con un cappello nero con piuma bianca ...
Leggi Tutto
SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] memoria dei ss. Felice e Adautto, un'iscrizione (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, II, a cura di G.B. deRossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935, nr. 6017, p. 313) attesta lavori nella cripta al tempo di Siricio. Quanto ...
Leggi Tutto
NOVAZIANO, antipapa
Manlio Simonetti
Ne sono ignoti luogo e data di nascita. Una tarda notizia di fonte orientale (Filostorgio), che lo fa nascere in Frigia, appare tendenziosa per l'evidente accostamento [...] nel cimitero di Pretestato commemorato dalla celebre dedica "Ianuario beatissimo martiri / Damasus episcopus fecit" (ibid., V, a cura di G.B. deRossi-A. Ferrua, ivi 1971, nr. 13971). Si sa che, poco tempo dopo la decisione di N. di operare lo scisma ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] può dubitare, ipotizzando che per corruzione del testo venga riportato sotto il nome di Marcello. Altri, come G.B. deRossi e L. Duchesne, seguono la distinzione del Catalogo Liberiano e sostengono che i nomi dei due personaggi dovevano essere anche ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] patria, XXIII (1898), pp. 306, 313, 314 s.; Codice diplomatico barese, II, Le pergamene del duomo di Bari, a cura di G. B. Nitto de' Rossi-F. Nitti di Vito, Bari 1899, pp. 5-7 n. 2; X, Pergamene di Barletta, a cura di R. Filangieri, ibid. 1928, pp ...
Leggi Tutto
Pelagio II
Claire Sotinel
Nato a Roma da una famiglia di origine germanica, forse gota, come suggerisce il nome del padre Vnigildus, P. succedette a Benedetto I, dopo una vacanza di quasi quattro mesi, [...] , Series Latina, 140, 140A), pp. 83-4; 102, 104, 106; 132; 248-49; 254; 315, 320-21, 329-30, 714; 689.
G.B. deRossi, Le due basiliche di S. Lorenzo nell'Agro Verano, "Bullettino di Archeologia Cristiana", 2, 1864, pp. 33 s.
L. Duchesne, L'Église au ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...