ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] della perduta epigrafe con Federico II e non con l'avo Barbarossa, come ancora di recente la critica ha sostenuto (DeRossi, 2002, p. 42), sarebbe motivata dalla cronologia pienamente duecentesca del manufatto, e il patrocinio troverebbe una più che ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] epigrafica ed iconografica, oltre quella già citata v.: Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, I-II, Romae 1857-88; ibid., Supplementum, I, a cura di I. Gatti, ivi 1915; R. Krautheimer-S. Corbett ...
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SISTO II, santo
Francesco Scorza Barcellona
Vescovo di Roma dall'agosto del 257 al 6 agosto del 258: la cronologia fornita da Eusebio di Cesarea (otto anni nel Chronicon, undici nella Historia ecclesiastica), [...] 'epigramma 17, noto da copie medievali (Silloge di Lorsch, secc. IX-X) e da due frammenti ritrovati sempre dal deRossi nel 1854 contestualmente ai centoventisei dell'epigramma 16 sopra ricordato, si ritiene oggi riferito a S.: esso descrive la scena ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] In poesia si riduce ad un solo sonetto, tradito da più codici, "Io ti ricordo, caro amico fino", rivolto ad Adriano de' Rossi, che gli rispose - secondo i gusti e le usanze del tempo - col sonetto "Quando dovessi fare alcun cammino". In prosa, invece ...
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Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] , I, Paris 1886, pp. 323-27.
Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, Romae 1888, nr. 127.
Le Liber Censuum de l'Église romaine, a cura di P. Fabre-L. Duchesne, I, Paris 1910, pp. 351-52.
Codice ...
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MILZIADE, santo
Angelo Di Berardino
M. (variante Melchiade): le fonti latine usano normalmente Miltiades (Catalogo Liberiano del 336, Depositio episcoporum, il Liber pontificalis [con varianti], Ottato [...] (saec. IV, V, VI, VII), in M.G.H., Auctores antiquissimi, IX, 1, a cura di Th. Mommsen, 1891, pp. 70-6; G.B. deRossi, La Roma sotterranea cristiana, I, Roma 1864, p. 113; II, ivi 1867, pp. 32, 107, 188-90; Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph ...
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Giovanni I, santo
Teresa Sardella
Nato in Toscana, figlio di Costanzio, successe a Ormisda il 13 agosto 523. Per quanto riguarda il periodo precedente al pontificato, l'identificazione del personaggio [...] III, a cura di C. Vogel, ivi 1957, pp. 90-1.
Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, II, a cura di G.B. deRossi, Romae 1888, p. 57.
Anonimus Valesianus 85-93, in Chronica minora (saec. IV, V, VI, VII), in M.G.H., Auctores ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] Oxford 1870, pp. 46, 52-5, 235, 334 s., 346, 364-70; Carmen de synodo Ticinensi, a cura di L. Bethmann, in M.G.H., Scriptores rerum Langobardicarum et .B. deRossi-A. Silvagni, Romae-In Civitate Vaticana 1935, nr. 4148; IV, a cura di G.B. deRossi-A. ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] più celebre F. Bava Beccaris), il saviglianese M. DeRossi di Santa Rosa (già aiutante di campo di Vittorio Amedeo di plauso, di polemica, di irrisione e di satira (1798-1804), in Ville de Turin. 1798-1814, a cura di G. Bracco, Torino 1990, pp. 151 ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] Del Balzo e un fratello del re. Parma si assicurò subito i prigionieri con l'intenzione di scambiarli con Orlando de' Rossi, figlio dell'omonimo signore della città, imprigionato a Bologna dal legato pontificio. È significativo che il D. stesso fu ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...