GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del 1573 portò alla sostituzione del duca d'Alba con don Luis de Requesens.
G. XIII mutò il suo atteggiamento, offrendo ai ribelli il Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine Giovan Battista Rossi, G. XIII approvò l'iniziativa di quest'ultimo ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] s., 543; Poesie… sulla spedizione di Carlo VIII…, a cura di V. Rossi, Venezia 1887, pp. 22, 28; Lettere… al b. Bernardino… da opere, a cura di C. Segre, III, Milano 1974, ad Ind.; Lorenzo de' Medici, Lettere, Firenze 1977-90, I e II, a cura di R. ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , VII (1955), pp. 164-176; A.M. de Sá, PedroHispano e a crise de 1277 da Universidade de Paris, in Boletim da Biblioteca da Universidade de Coimbra, XXII (1955), pp. 223-241; P. Rossi, Pietro Ispano nel giudizio dei cronisti contemporanei, in Estudos ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] cominciato a legere o, per dir meglio, ad odire el primo de Vergilio". Lo si avviava al latino con la lettura del primo di Pesaro e Urbino…, Pesaro 1868, pp. 252, 284-317; V. Rossi, Appunti… della musica alla corte di Francesco Maria e di G. …, Modena ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] 'omonima porta cittadina, un monitorium a nome proprio e del card. de Pelagrue.
In esso intimava all'E., "qui se dicit marchionern Estensem", al podestà di Ferrara Giacomo Rossi, a Guglielmo Gonfalonieri, "qui se gerit quasi vicedominus", di deporre ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] 1848 al 1955, Bologna 1955, pp. 146 ss.; E. Aga Rossi, Il movimento repubblicano. Giustizia e libertà e il Partito d'azione, cura di A.G. Ricci, V, Governo Parri, Roma 1995; VI, Governo De Gasperi 10 dic. 1945 - 13 luglio 1946, ibid. 1996, ad nomen. ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] 18; A. d'Ossat, Lettres…, III, Amsterdam 1708, p. 108; J. A. de Thou, Historiarum…, VI, Londini 1786, pp. 386 s.; Ilfalconiere di J. A. Tuano , Venezia 1985, p. 86 n. 134; E. Antoniazzi Rossi, Chiese e monasteri…, in Venezia eMonselice, a cura di R ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , fonderie e acciaierie di Terni, dal LUZZATTI, Luigi messo in rapporto con A. de Rothschild), E. Cantoni (titolare dell'omonimo cotonificio), A. Rossi (influentissimo industriale laniero di Schio), G. Grillo (direttore generale della Banca nazionale ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] n., 240 n., 246 n.; G. Arfè, Storia del socialismo italiano Torino 1965, p. 203; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965, p. 237; L. Lotti, La settimana rossa, Firenze 1965, pp. 56, 117 s., 249 n., e passim; G. Trevisani, Lineamenti di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] grande autorità incunabulistica, il Gesawkatalog der Wiegendrucke (=GKW), 3467. Ma le ricerche di Adamo Rossi avevano provato in modo inequivocabile che la stampa del De dotibus fu, è vero, iniziata nel 1479, ma da Federico Eber, mentre dal Wydenast ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...