MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] privata, in Per l'arte: da Venezia all'Europa. Studi in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. DeRossi, I, Monfalcone 2001, pp. 243-246; O. Matarrese, Precisazioni sulla produzione grafica di A. M. e della sua bottega, in Calepino ...
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GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] mesi successivi continuò a presiedere l'Arcadia, al cui interno orientamenti filorepubblicani, come quello di G.G. DeRossi, per un periodo ministro dell'interno, convissero con altri più tradizionalisti o velatamente antifrancesi, e intervenne all ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] rilievi, oltre ad alcuni modelli per angeli e Sibille che dovevano essere eseguiti da altri (in un caso si cita Properzia de' Rossi) e, in parte, da lui stesso: il Supino propone di riconoscere la mano del C. in alcune Sibille nella pilastrata destra ...
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GRASSI, Giuseppe
Claudio Marazzini
Nacque il 30 nov. 1779 a Torino da "poveri parenti", come si legge in una breve nota autobiografica pubblicata nel suo necrologio nell'Antologia di Firenze (1831), [...] in corrispondenza con uomini celebri quali Foscolo (dal 1808 al 1822), F. Albergati Capacelli, M. Cesarotti, G.G. DeRossi, Monti, più tardi Niccolini e Vieusseux. Dopo la Restaurazione pubblicò (nel Calendario signorile per l'anno 1816, ibid. 1816 ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] una lettera del Martelli che accenna allo stesso come membro dell'Accademia Fiorentina e come autore della tomba del cardinal de' Rossi in S. Felicita (Collareta, 1984, pp. 89 ss).
Si deve probabilmente a questo nuovo status sociale l'intervento dell ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] autore, il secondo da F. Gasparini e il terzo da C. F. Pollarolo; libretto stampato a Roma 1712, "a spese di A. de' Rossi"), che riassume le esperienze teatrali del B. in spirito e forme ormai prettamente settecenteschi. Il 19 genn. 1714 il B. morì ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] Alessandro, Suicidio di Catone), di due sale in palazzo Rossi Scotti, con episodi di storia romana, e infine alcuni nella sua "memoria" del 1785 e nel 1788 fu lodata da G.G. DeRossi sulle pagine delle Memorie per le belle arti (IV [1788], pp. 237 s ...
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PANSA, Giovanni
Gaetano Sabatini
Nacque il 21 marzo 1865 a Sulmona, da Nicola, avvocato attivamente impegnato nella vita pubblica cittadina, e da Francesca Betti, proveniente da una famiglia della borghesia [...] con cui lo aveva messo in contatto Giovanni Battista DeRossi, l’illustre archeologo al quale Pansa aveva fatto omaggio di F. Sabatini, L’Aquila 1993, pp. 229 s.; G. Papponetti, De Nino, Finamore, P., in L’Abruzzo nell’Ottocento, Pescara 1997, pp. 505 ...
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Fabiano, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Antero nel 236, secondo la datazione del Catalogo Liberiano, più attendibile di quella di Eusebio di Cesarea, che nel Chronicon pone il suo accesso [...] in greco, «Fabianos ep[iskopos] m[a]rt[ys]» (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, IV, a cura di G.B. deRossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1964, nr. 10694). La qualifica di martire è stata incisa in un momento successivo da una mano ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] Bargagli, andata in scena il 2 maggio 1589 con repliche il 13 e il 15 maggio (di cui lo stesso De' Rossi lasciò la Descrizione dell'apparato degli intermedi scritti per la commedia rappresentata in Firenze nelle nozze di Ferdinando I con madama ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...