CARABELLESE, Francesco
Biagio Ferrante
Nacque a Molfetta il 13 maggio 1873 da Antonio, proprietario agricolo, e da Chiara Panunzio. Frequentò a Firenze l'istituto di studi superiori, laureandosi nel [...] archeologia e storia patria di Terra di Bari (A. Iatta, G. Ceci, E. Rogadeo, F. Nitti, V. Vitale, G. B. Nitto deRossi) nonché all'editore G. Laterza di Bari. Quanto al metodo storico, che sarà seguito dal C. nei suoi lavori, concorse la circostanza ...
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GAAP (Gaab), Johann Adolf (Rodolfo)
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Figlio di Adolf, nacque ad Augusta il 17 nov. 1667. Oltre al padre, anche il resto della famiglia lavorò nel campo dell'oreficeria, per cui è possibile ipotizzare [...] un indemoniato nel secondo riquadro dello zoccolo, fuso in bronzo dorato dal G. su modello in terracotta eseguito da Angelo DeRossi, che nella composizione aveva seguito le indicazioni del Pozzo. Nel 1697 con gli argentieri T. Germain, G.F. Ludovici ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] angeli e con la Giustizia, da un disegno di C. DeRossi, che portò però a termine solo nel maggio 1855. Nel luglio 1849-1870), Roma 1981, pp. 17, 43, 106 s.; M. Chirico De Biasi, in Leonardo e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] ' Medici. Il duca prese a cuore la sua sorte e un anno dopo circa cercò di accasarla prima con Troilo de' Rossi, poi intraprese trattative con il suo condottiero Gian Luigi Vitelli, detto Chiappino.
Questo partito era molto gradito alla C., che tenne ...
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FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] S. M., II, 4, 1º luglio 1927, pp. 283-287. Relativamente all'attività come capo dell'Ufficio storico dell'esercito: E. DeRossi, La vita di un ufficiale italiano sino alla guerra, Milano 1927, pp. 148 ss.; Ministero della Guerra, Comando del corpo di ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] discorsi politici dinanzi al popolo, conseguendo grande successo. Il D. compì a Siena gli studi di filosofia, avendo a maestro Pietro de' Rossi, che era stato professore anche di suo padre, e che proprio il D. alla sua morte, celebrò come uno fra i ...
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FRANCHI, Giovan Pietro
Alessandro Crispolti
Nacque a Pistoia intorno al 1651; la data si desume dall'atto di morte conservato nei registri dell'Archivio della S. Casa di Loreto, recante la data del [...] santuario della S. Casa, in sostituzione del maestro di cappella Giuseppe DeRossi, il quale a sua volta assunse la direzione musicale nella chiesa della Madonna de' Monti. Nella lettera inviata dalla Congregazione lauretana al governatore di Loreto ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] 'Anticrusca di P. Beni in un'opera intitolata Il frullone dell'Anticrusca, che però gli stessi accademici, e Bastiano De' Rossi in particolare, non fecero mai stampare.
Nel 1627 a Firenze vide la luce il Polifemo Briaco, composizione ditirambica che ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] quello Studio, Mariano Socino e Giovanni Antonio de' Rossi, e continuò a coltivare i prediletti studi letterari .
Nel 1535 aveva già pubblicato a Venezia presso l'editore Bernardino De Vitali tutte le sue opere, le epistole (Epistularwn libri duo), ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] Il 13 marzo 1404 tenne un'orazione nel duomo di Parma, per l'insediamento dei nuovi signori della città, Pietro Maria de' Rossi e Ottobono de' Terzi; in un documento dell'ott. 1407 figura "civis Parme" e sposo di Mabilia, figlia dell'umanista Gabrio ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...