GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] approntati nella cerchia del Durazzo o da questi protetti e favoriti. Sostenne pure l'iniziativa editoriale della tipografia di Giacomo de' Rossi di Finale, facendo uscire da quei tipi per sua cura e traduzione il Tempio della fama di A. Pope (1779 ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] lucchesi per "certe statue di S. Pietro"; mentre del 30 marzo dello stesso anno è la convenzione fatta dallo scultore V. de' Rossi per il trasporto da Avenza al Tevere di una statua di pontefice del C. "di palmi 16 d'altezza" (G. Campori, Memorie ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] degli studiosi amici di suo padre e frequentatori dell'archivio di famiglia, e soprattutto di archeologi e di storici, da G. B. DeRossi a Th. Mommsen, da F. Gregorovius, che esercitò su di lei una profonda influenza, a R. Lanciani e C. L. Visconti ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] , Corrispondencia diplomatica entre España y la S. Sede durante el Pontificado de s. Pio V, Madrid 1914, I-II, IV, ad Ind di Pavia nel secolo XVI e l'azione pastorale del card. Ippolito de' Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 267; G. Moroni, Diz. ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] del 1463, Pio II rese noti i suoi disegni a proposito della crociata contro i Turchi. Il giorno dopo, insieme con Agostino deRossi, che sarebbe da allora in poi rimasto con lui presso il papa, il D. scriveva al duca che bisognava rassicurare il ...
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MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] 1923, il M., con G. Dore e G. DeRossi, fu valido collaboratore alle attività del Circolo di cultura Sicilia agli inizi del secolo, in Civitas, 1956, n. 9-10, pp. 180-196; G. De Rosa, V. M., in Rass. di politica e di storia, VIII (1962), 90, pp. 2 ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] , 1827, p. 843).
Un ritratto di Ranuccio Pallavicino, su disegno di Antonio David inciso da Girolamo deRossi, figura nella raccolta di Effigies Insignia, Nomina, Cognomina, Dignitates et Patriae Eminemtiss: et Reverendiss. Cardinalium pubblicata ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] (Antonetto, 2001; Id., 2010, I, pp. 56-58, n. 1): tuttavia, essa si inserisce bene nella serie stilistica del singolo DeRossi. Un’altra mazzarina (Torino, Museo civico di arte antica, inv. 412), sorella nella struttura ma di ben più alta qualità ...
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FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] la sola restituzione della dote e che crede universale fosse il figlio Pietro, posto sotto la tutela di Pier Vincenzo DeRossì, suo cognato. In caso di morte senza eredi del figlio, l'eredità sarebbe passata a sua sorella Elisabetta, vivente con ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] al palazzo di Propaganda Fide. Del grandioso apparato allegorico rimane un'incisione di Dominique Barrière stampata da Giovanni Giacomo DeRossi (Bindi, I, pp. 414, 416, 418). L'anno successivo disegnò i modelli delle carrozze per la cavalcata della ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...