BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] A. Morize, Paris 1911, I, p. 278.
Essenziale resta poi il ricorso alle fonti inedite. Del grande archivio Cavalletti-DeRossi-Belloni, che era conservato ancora pochi decenni fa, non resta oggi altro che qualche spezzone, raccolto in tre buste presso ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] (anni 1837-41).
Per altre notizie: Album dei cento consiglieri che siedono in Consiglio..., Roma 1848, p.3; Nozze Ferrajoli e DeRossi, Roma 1886; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, dal ritorno di Pio IX al 20 settembre, Roma 1907, p. 356; M ...
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GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] ), e compare in un ordine di pagamento per la costruzione della fontana dell'Acqua Acetosa, realizzata da A. Sacchi e M. DeRossi. Nel 1662 fornì marmo cottanello alla chiesa di S. Andrea al Quirinale e nel 1669 quello bianco e nero per il pavimento ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] V-XV; L. Smagliati, Cronaca parmense (1494-1518), a cura di S. Di Noto, Parma 1970, pp. 20-25; V. Carrari, Historia de' Rossi parmigiani, Ravenna 1583, p. [9]; B. Angeli, La historia della città di Parma et la descrittione del fiume Parma, Parma 1591 ...
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GUADAGNI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 25 luglio 1411 da Vieri di Vieri e da Francesca di Simone Tornabuoni, unitisi in matrimonio nel 1395.
Il padre del G. era stato un esponente di [...] i fratelli la certificazione catastale.
Tuttavia, con il ritorno di Cosimo de' Medici a Firenze, il 6 ott. 1434, anch'egli, insieme operante (un altro impiegato fu, dal 1453, Lionetto de' Rossi, che poi divenne direttore della filiale medicea di Lione ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] storiche e mor., XVII [1890], rist. in A. De Viti De Marco, Saggi di economia e finanza, Città di Castello IV (1962), pp. 165-170, 424-440; tra le commemorazioni, principalmente E. Rossi, A. D., uomo civile, Bari 1948, e G. Salvemini, Ricordando D., ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] ), un consigliere di Stato (p. Di Fratta), due deputati (L. Rossi e G. Gallina), un diplomatico (E. Mayor des Planches) ed, infine 2 dic. 1906) certamente non fu estranea l'attività del De Michelis. Il suo dinamismo e la sua grande capacità di lavoro ...
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DE COSMI, Giovanni Agostino (Modesto Agostino Giovanni Michele). - Nacque a Casteltermini (Agrigento) il 5 (secondo l<apost>autobiografia) o il 6 (secondo l<apost>atto di nascita)
Bianca [...] plauso a concetti del viceré in un grosso commento del canonico Agostino De Cosmi. Poco stante, il giovane Saverio Scrofani, con miglior senno, Napoli 1782; Orazione funebre pel dottor Leandro Rossi, Catania 1785; Comentario alle riflessioni del ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] ", ed in pratica veniva ripresa la formulazione del Rossi del concetto di valore-lavoro. Il D. poi D. apparvero subito dopo la morte: generiche e succinte in C. De Sterlich, Commem. di Persone ragguardevolimancate alle Due Sicilie dal 3 nov. ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] . 5, XI (1914), pp. XXIV-XXXI; R. Dalla Volta, A. J. de J., Commemor. tenuta nell'aula magna del R. Ist. di scienze soc. "C. Pantaleoni, I-III, Roma 1960, ad Indicem; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, pp. 489 s. ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...