BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] Codd. mss.... digesta,Venetiis 1740, pp. 1-13); il Pla collaborò da Ferrara, l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. DeRossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie di istruzioni (cfr. B. III. 37, cc. 261r-v); ma diffuse ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] , di Alcuni scherzi (per l'editore deRossi di Mondovi), i cui trenta componimenti, ; VIII, p. 139; G. Leopardi, Tutte le opere, II, Firenze 1969, pp. 17 s.; F. De Sanctis, Storia d. letter. ital., II, Bari 1912, pp. 195 s.; G. Carducci, Opere (ediz. ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Modena per incontrarvi il Tiraboschi e l'economista A. Paradisi, a Parma per conoscervi C. G. Della Torre di Rezzonico, l'abate DeRossi e il Bodoni, e a Milano per rivedere il Beccaria, il Frisi, i Verri e altri vecchi conoscenti. Mal gliene incolse ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] in data 26 nov. 1612.
L'Anticrusca, immediatamente diffusa, provocò a Firenze disorientamento e reazione. Gli anziani, come Bastiano de' Rossi, che avevano assistito alla nascita dell'Accadernia, cercarono di indurre i più accesi a non rispondere e a ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] compiuti al servizio del Trivulzio, tra cui Girolamo e Sforza Pallavicino, Giulio Boiardo, Giulio Landi, Ludovica Trivulzio, Camilla de' Rossi, Virginia Pallavicino. Nell'ordine in cui si succedono i terni affrontati riguardano: "Se Iddio è, et come ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] ... sopra l'originalità della Divina Commedia di Dante..., Roma 1814). meritandosi perciò le critiche immediate di G. G. DeRossi (cui rispondeva nel 1815 stesso ammettendo di avere errato nel giudizio critico), e poco più tardi quelle durissime di U ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] rescritti, ordini (Riforme, 1561-1585); A. Monosini, Flos Italicae linguae, Venetiis 1604, p. IV; G. V. (de) Rossi [Giano Nicio Eritreo], Pinacotheca imaginum illustrium... virorum, Coloniae Agrippinae 1643, pp. 217-221; E. Gamurrini, Istoria geneal ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] , pp. 107-13). Di altri inediti, tra le carte conservate presso la Bibl. nazion. di Roma, sono state pubblicate le lettere a G. DeRossi (F. Imbornone, Teorie sul romanzo in un carteggio inedito di G.F., in Filologia e critica, V [1980], 2-3, pp. 344 ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] stampa d'un libro, e ciò nel 1501; da un'iscrizione trovata in un esemplare del Polifilo dall'erudito B. M. DeRossi (de Rubeis) e comunicata ad A. Zeno, dove il C. è presentato come autore dell'Hypnerotomachia edimorante a Venezia (l'esemplare non ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] dei testi della Scuola.
Una decina di componimenti siciliani comprende il codice B, cosiddetto codice di Nicolò de’ Rossi (Città del Vaticano, Biblioteca apostolica vaticana, Barb. Lat. 3953), allestito per iniziativa dello stesso rimatore entro il ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...