CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] nel 1860, 1863, 1875, rispettivamente per nozze Caimo-Buonamico, Bianchi-P. Du Bois de Davilac, Sofia-Schiavo-Leggio. Altre lettere al C. sono ed. in I. V. Eritreo [G. V. Rossi], Pinacotheca…, I, Coloniae Agrippinae 1645, pp. 48 s.; Id., Epistolae ad ...
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ERBA, Carlo
Simonetta Nicolini
Figlio di Luigi e di Giuditta Ripamonti, nacque a Milano il 5 genn. 1884; zio del padre era l'industriale Carlo Erba. Dopo aver intrapreso gli studi privatamente (1892), [...] scoprì una bomba e volantini nel giardino di casa; cfr. Rossi Lecce, in C. E. ..., 1981, p. 50). Boccioni, Gli scritti editi e inediti, a cura di Z. Birolli, Pref. di M. De Micheli, Milano 1971, pp. 395, 402; E. Crispolti, Le mappe del futurismo, in ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] dell'opera neurofisiologica del suo maestro G. Rossi, inserendosi nella tradizione italiana di ricerca che 72; E. Meda, A. M. D., in Arch. di sc. biol., XLVI (1962), pp. 92-96; Id., A. M. D., in Archives italiennes de biologie, C (1962), pp. 394-97. ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] il 1584 e il 1625.
Bibl.: I. N. Erythraei [G. V. Rossi] Pinac. imag. illustrium..., III, Coloniae Agrippinae 1648, pp. 208-212; di sc.,lett. ed arti, I (1827), pp. 289-96; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 461, 470 ...
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GIUNCHI, Giuseppe
Franco Sorice
Nato a Recanati il 16 ag. 1915 da Aleardo e da Lina Ortolani, dopo aver completato gli studi liceali in Ancona si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia [...] 935-938, in collab. con S. Pauluzzi e F. De Rosa), sulla patologia e la clinica delle malattie infettive dell'apparato ], pp. 358-399, in collab. con L. Capocaccia - F. Rossi Fanelli et al.).
Il G. fu inoltre autore di osservazioni sull'influenza di ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] di Milano, ove operava il valente chirurgo A. De Marchi Gherini. Nello stesso anno si recò a Vienna e Bibl.: Necrologio, in L'Ospedale Maggiore, VII (1920), pp. 193 s.; B. Rossi, R. G., ibid., II (1914), numero speciale in onore del G., pp. 347- ...
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Sadismo
Vittorio Volterra
Il termine sadismo venne coniato, nel 1869, dallo psichiatra R. von Krafft-Ebing, che lo derivò dal nome del marchese D.-A.-F. de Sade, scrittore francese del 18° secolo. Designa [...] Milano, Masson, 1995).
g. bataille, L'érotisme, Paris, Éditions de Minuit, 1957 (trad. it. Milano, ES, 1991).
s. freud, Psychiatrie, 37105 G10, Paris, Éditions Techniques, 1985.
r. rossi, p. fele, Le perversioni, in Trattato italiano di psichiatria, ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] la prevenzione nei confronti delle nuove acquisizioni mediche - come il rifiuto di ammettere l'esistenza dei globuli rossi del sangue, la contestazione della funzione respiratoria assegnata alla circolazione polmonare dalla dottrina di W. Harvey, il ...
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COLETTI, Ferdinando
Loris Premuda
Nacque a Tai di Cadore (Belluno) il 17 ag. 1819 da Giuseppe, negoziante di legnami, e da Carolina Codecasa. Quando compì gli otto anni, tutta la famiglia si trasferì [...] 'aula magna dell'università di Padova, Dell'università e de' suoi studi (Padova 1880). Si tratta di un panorama septuagenario oblata, Leiden 1974, pp. 230-255; L. Avagliano, A. Rossi e le origini dell'Italia industriale, Napoli 1970, pp. 76, 307, ...
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CHIARENTI, Francesco
Eluggero Pii
Nacque a Montaione (Firenze) nel 1766. Il padre, Quintino Pasquale, era proprietario terriero, la madre, Caterina, apparteneva alla famiglia dei Vaccà Berlinghieri, [...] coll'aggiunta delle riflessioni sullo stesso argomento del sig. Rossi, s.l. 1798). Il C. fu quindi un A. Coppi, Annali d'Italia, II, Roma 1824, pp. 293 s., 466; L. de' Ricci, Breve necrologio, in Giorn. agrario toscano, II (1828), pp. 427-431; A. ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...