CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] di anatomia tanto che scrisse un trattato in versi eroici De humani corporis partibus, il C.preferì indirizzarsi agli studi di , vera rarità bibliografica stampata probabilmente a Ferrara da F. Rossi nel 1541 (o 1543) con 27 pregevoli incisioni in ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] 'incarico di aiuto dell'ostetrico di casa Savoia G.B. Rossi, lo zio Antonio era laureato in farmacia. Dalla madre, scorso sino al presente, Bologna 1877, ad indicem; A. De Gubernatis, Piccolo dizionario dei contemporanei italiani, Milano 1895, p. 85 ...
Leggi Tutto
DIONISI, Antonio
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Pietracamela (Teramo) il 29 apr. 1866 da Francesco ed Enrica Tauri. Compiuti gli studi classici nel convitto nazionale "Cirillo" di Bari, si laureò in [...] questo e la comparsa di emoglobinuria transitoria alla fine dell'accesso stesso (Variazioni numeriche dei globuli rossi e dei globuli bianchi in rapporto col parassita de la malaria, in Lo Sperimentale, XI-V [1890], n. 3; Le anemie postmalariche e le ...
Leggi Tutto
CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] metter mano, si aggiunse ben presto un Almanac overo Efemeridi de pianeti dal 1588 al 1606, con aggiunto un Trattato delle II, Venezia 1647, p. 193; I. N. Eritraeus [G. V. Rossi], Pynac. imaginum illustrium… virorum, Lipsiae 1712, pp. 97 s.; N. ...
Leggi Tutto
BUSCAINO, Vito Maria
Giuseppe Armocida
Nato a Trapani il 1° dic. 1887 da Giuseppe e Maria Cernigliaro, si trasferì a Reggio di Calabria con la famiglia quando era ancora bambino, e in questa città compì [...] quali L. Bianchi, A. Cardarelli, 0. von Schrön, V. De Giaxa. Dopo aver frequentato nei primi anni come allievo interno l'istituto più illustri neuropsichiatri italiani, tra i quali E. Lugaro, O. Rossi, A. Coppola. li B. vi trovò l'atmosfera adatta e ...
Leggi Tutto
LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] E. Albanese, V. Marchesano, S. Fubini e C. De Vincentiis. Subito dopo avere conseguito la laurea, quando frequentava l' tra cui ipoevolutismo, anomalie scheletriche, diminuzione dei globuli rossi e dell'emoglobina: Ricerche sperimentali sul timo, in ...
Leggi Tutto
GALLENGA, Riccardo
Giuseppe Armocida-Pier Enrico Gallenga
Nato a Parma il 30 ag. 1904 da Camillo, clinico oculista dell'Ateneo parmense, e da Erminia Bazzi, si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] assorbimento dei colliri d'atropina, in Archives internationales de pharmacodynamie et de thérapie, XXXVI (1930), pp. 87-97 ibid., XV (1946), pp. 7-10, in collab. con A. Rossi.
Il G. fu anche autore di pubblicazioni a carattere monografico: La ...
Leggi Tutto
DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] unico, segnala un'opera del D. dal titolo Commentariorum de lithosi seu morbo calculi, libro di cui non sembra esser 66 s.; Id., Cronache bellunesi, Belluno 1865, p. 202; I. Rossi, Ricordo delle due province di Treviso e Belluno, Belluno 1886, p. 156 ...
Leggi Tutto
PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] Antonio Guainerio, nella dedica a Filippo Maria del trattato De peste edito a Venezia nel 1478, ricordò fra i della letteratura italiana, CLXX (1993), pp. 354 s.; L. C. Rossi, Presenze di Petrarca in commenti danteschi fra Tre e Quattrocento, in Aevum ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] Di Francia, La Novellistica, I, Milano, 1921, pp. 438-441; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1956, pp. 199-200; E. Golenistcheff-Koutouzoff, La première traduction des "Triomphes" de Pétrarque en France, in Mélanges Hauvette, Paris 1934, pp. 108-112 ...
Leggi Tutto
cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...