FABBRONI, Piero
Salvatore De Salvo
Nacque a Verona il 18 nov. 1882 da Paolo e da Costanza Gorghetto. Intrapresi gli studi musicali nella città di origine, sotto la guida di P. Marconi, li proseguì al [...] Regio di Parma Le donne curiose, e l'anno dopo la prima italiana de I quatro rusteghi al Lirico di Milano (2 giugno 1914). Risale a annoverare quella direttoriale dei concerti radiofonici Martini e Rossi per l'EIAR (Ente ital. audizioni radiofoniche), ...
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CELLINI, Emidio
Enza Venturini
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 21 genn. 1857 da Eugenio e Albina Lunerti. Fino a 18 anni studiò nel seminario locale, mostrando vivo interesse per le materie [...] il corso di perfezionamento diretto da L. Rossi; contemporaneamente prese lezioni di canto da D. 441-443; G. Spadoni, Il maestro E. C. con lettere inedite…, Roma 1922; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Roma 1928, p. 133 e Appendice, p. 60; C. ...
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COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] padre si chiamava Giovanni "de Cumo alias de Bonfantis" (quest'ultimo sarebbe il cognome vero e il "de Cumo" starebbe a indicare Confratrum Disciplinae, Op. Quartum, Bologna, eredi di Giovanni Rossi, 1614 (dedicate alla Comunità di Cento, che il 13 ...
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BERGONZI, Michelangelo (Michel'Angelo)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona intorno al 1720. Figlio di Carlo, esercitò anch'egli l'arte di liutaio, lavorando sotto la guida del padre, al [...] di G. Rossini e l'opera Malek-Adel (libretto di Gaetano Rossi), rappresentata al Teatro Concordia di Cremona nella primavera dell'anno 1835. Secondo il De Piccolellis, invece sarebbe discutibile perfino l'identità dell'ultimo discendente dei Bergonzi ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] di Calipso (1773) fu musicato in parte dallo stesso Lanfranchi Rossi. Nel 1780 esordì con discreta fortuna nel genere buffo e notizie se sia mai stata musicata ed eseguita), i libretti de IlMuzio Scevola e del Tito e Berenice, e la "rappresentanza ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] due atti Emma di Resburgo, su libretto di G. Rossi, basato sullo stesso soggetto dell'omonima e coeva opera di me demanda de l'admettre au Conservatoire de Bruxelles comme professeur de chant italien; mais il n'y avait point alors de place vacante ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] in cui avevano operato musicisti di grande prestigio come M. Rossi, Sigismondo d'India e G.M. Bononcini "capo degli Eurillo nell'Ottone in Italia di F.M. Bazzani al teatro del Collegio de' nobili. Nello stesso anno si trasferì a Bologna, ove fino al ...
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FLORIDIA, Pietro
Fabio Antonini
Nacque a Modica, nel Ragusano, il 5 maggio 1860 da Francesco e da Anna Napolino. Iniziò lo studio del pianoforte, sotto la guida della madre, e nel 1873 si iscrisse al [...] B. Cesi, composizione con P. Serrao e L. Rossi, storia ed estetica musicale con F. Polidoro. Nel s.; V. Prajese, Dal Costanzi all'Opera, I, Roma 1977, pp. 161 ss.; A. De Angelis, Diz. dei musicisti, Milano 1928, p. 214; C. Schmidl, Diz. univ. dei ...
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CANEPA, Luigi
Giuliana Scappini
Nacque a Sassari il 15 genn. 1849 da Francesco e da Angela Solari. Rivelò spiccate tendenze musicali in precocissima età tanto che a otto anni iniziò lo studio del flauto [...] , fu, forse fino al 1869, allievo di L. Rossi.
Appena ventenne, il C. compose la sua prima opera Fara, Un dimenticato: L. C., in Cronaca musicale, XVIII (1914), n. 5; A. De Angelis, L'Italia musicale d'oggi, Milano 1928, p. 3 (per Aldo); L. C., ...
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LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] tutore fu lo zio Luigi Rossi, noto avvocato e in seguito senatore del Regno di Sardegna. Il L. fu allievo V (1853), p. 197; IX (1857), pp. 15, 95; Revue et Gazette musicale de Paris, XLIII (1876), p. 78; G. Pestelli, Beethoven a Torino e in Piemonte ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...