DEROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] -267; 13 lettere del D. al Paciaudi, 13 del Paciaudi al D., 1 dei Paciaudi a L. Berta [1169-78] in G. Tamani, Il carteggio DeRossi-Paciaudi, in Arch. stor. delle prov. parm., s. 4, XIX (1967), pp. 269-313; 4 lett. del D. al Vitali e 2 del Vitali al ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] , pp. 27-54; Albo dei sottoscrittori pel busto marmoreo del comm. G. B. D., Roma 1892, pp. 29-73; Mélanges G.-B. DeRossi..., Paris-Rome 1892, pp. 1-27; Bull. di archeol. cristiana, s. 5, IV (1894), pp. 129-131.
Bibl.: La numerosa bibliografia sul ...
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DEROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] il giudizio che allora ella formulava in una lettera al Di Grazia del 4 dic. 1825: "Je ne m'étonne pas de la faveur dont jouit près du Duc deRossi, cette girouette qui tourne à tous les vents. C'est bien le type du vrai courtisan. Du reste il est ...
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DEROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I DeRossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] ne parla come "... fin dai primi anni, il promotore di Rossi..." (Il diario..., p. 239).
Nel 1733 il D. divenne , et qui passe ici pour avoir bien de l'intrigue et de la ruse ...", annotava su di cui il card. de Bernis (Masson, p. 184); l'ambas ...
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DEROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] . 1967; Gli atti dei congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969, passim; La terza pagina de Il Popolo. 1923-1925 (Cattolici democratici e clerico-fascisti), a cura di L. Bedeschi, Roma 1973, passim; O. Majolo Molinari ...
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DE FEIS, Leopoldo
Ada Gabucci
Nacque ad Anzi (Potenza) il 28 genn. 1844, da Domenico e Celestina Bellettieris, agiati possidenti. Il D. rimase nel suo paese natale fino a sedici anni, manifestando, [...] a Firenze, al collegio Alla Querce, dove fu richiamato come insegnante di latino nel liceo. Grazie anche all'interessamento di G. B. DeRossi, il D. ottenne ancora un soggiorno a Roma nel biennio 1896-97, e fu vicario e maestro nel collegio di S ...
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DE ADIUTORIO, Desiderio
Paolo Cherubini
Figlio di Pietro, nacque a Segni (Roma) intorno al 1481; fu monaco cisterciense nella vicina abbazia di Fossanova, prendendo la prima tonsura nel 1513. Fondatore [...] D. aveva stanziato 200 scudi dei propri per la fattura di una statua di S. Giuseppe, che fu poi eseguita dallo scultore V. deRossi.
Il 13 marzo 1546 ottenne da Paolo III la licenza di disporre per testamento fino alla somma di 2.000 ducati di camera ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] sec. 1° a.C. e il 2° d.C.) in numerosissimi manoscritti (circa 800 nella collezione più numerosa, quella Derossiana – da G.B. DeRossi – della biblioteca Palatina di Parma), nessuno dei quali anteriore al sec. 9° d.C. (il più antico con data, «codice ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] dai manoscritti della ex Biblioteca barberiniana. Il fondo Chigiano è costituito dai manoscritti della ex Biblioteca chigiana. Il fondo DeRossi comprende 1196 manoscritti; il fondo Patetta, pervenuto nel 1945, è notevole per i carteggi e i documenti ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] formato un nucleo cristiano a P.: il problema è legato infatti a una iscrizione a carbone letta da G.B. DeRossi e poi svanita, in cui sembra comparisse la parola christiani; anche sull’origine cristiana di un enigmatico crittogramma gli archeologi ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...