VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] W. Gundlach-E. Dümmler, 1892, pp. 57-68; Inscriptiones Christianae urbis Romae septimo saeculo antiquiores, a cura di G.B. deRossi, II, Romae 1888, pp. 83 (epitaffio di Mareas), 100, 137 (lavori nelle catacombe; per l'analisi complessiva dei lavori ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] laica sotto il magistero di Beloch, Monaci, Guidi. Il primo dei due, allievo prediletto di DeRossi, ricordato dal compagno di studi Gaetano De Sanctis come «il solo ecclesiastico che capisse veramente il valore della critica e sapesse servirsene con ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] suo stesso essere prete, in una metamorfosi della figura del clero colto che da DeRossi a Ratti, da Mercati a Roncalli, aveva avuto esempi illustrissimi20.
De Luca non semina nel deserto: Roma aveva non solo un fitto tessuto di stamperia religiosa ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] dello Stato liberale, cit., pp. 71-72.
39 Lettera ad Ambrosini del 1 gennaio 1923, «Il Messaggero», 26 novembre 1948.
40 G. DeRossi, I popolari nella XXVII legislatura, Roma 1923, pp. 411-415.
41 Ibidem, pp. 418-419.
42 Ibidem, p. 419.
43 ALS, sc ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] , dopo il congresso di Torino del 1923. Oltre ai due organi ufficiali del partito (il settimanale «Il Popolo nuovo» di Giulio DeRossi e il quotidiano «Il Popolo» di Giuseppe Donati), si distinguono le testate che si sono sin dall’inizio pienamente ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] mito della cristianità delle origini e dei suoi martiri contribuirono ampiamente gli scavi e gli studi di Giovanni Battista deRossi che a Roma, sotto gli auspici di Pio IX, diedero avvio all’archeologia cristiana76.
Era però necessario proporre ai ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] , Roma 1971, ad indicem.
A. Andreoli, Nel mondo di Lodovico Antonio Muratori, Bologna 1972, ad indicem.
E. Esposito, Annali di Antonio DeRossi stampatore in Roma (1695-1755), Firenze 1972, pp. XI, XII e ai nrr. 310, 313, 317, 318-20, 329, 331, 346 ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] epigramma sulla tomba della Tiburtina di I. (Inscriptiones Christianae urbis Romae. Nova series, VII, a cura di G.B. deRossi-A. Ferrua, In Civitate Vaticana 1980, nr. 19932) secondo il quale questi, presbitero aderente allo scisma di Novaziano, si ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] , Hippolytus und Kallistus, oder die Römische Kirche in der ersten Hälfte des dritten Jahrhunderts, Regensburg 1853.
G.B. deRossi, Esame archeologico e critico della storia di San Callisto, "Bollettino di Archeologia Cristiana", 4, 1866, pp. 17-33 ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] suburbani in funzione della loro frequentazione. Inoltre il pontefice fece porre un'epigrafe, il cui testo è stato ricostruito dal deRossi sulla base delle fonti, al di sopra della porta di accesso alla cripta dei papi nel cimitero di Callisto, sul ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...