BARBADORI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze da Gheruccio di Guido e da Lena Aglioni, nella prima metà del sec. XIV. Giurista e uomo politico, insegnò diritto nello Studio fiorentino, che lo [...] poi (il 2 giugno) a Roma, con Noferi de' Rossi. In Firenze egli continuò a sostenere nelle adunanze dei 289, 290, 325, 363; II, ibid. 1875, p. 68; F. T. Perrens, Histoire de Florence, V, Paris 1880, pp. 118, 121-123, 131, 162-165, 169, 175, 326 ...
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BACCANTI, Alberto
Gian Franco Torcellan
Figlio di Carlo e di Paola Somini, nacque il 25 nov. 1718 a Casalmaggiore (provincia di Cremona), dove passò l'infanzia e la fanciullezza. Compiuti i quattordici [...] zelo al suo nuovo ufficio ricercando per tale via riconoscimenti e amicizie importanti: tali quelle dei cardinali Besozzi e DeRossi, patriarca costantinopolitano, da cui ebbe il titolo di cavaliere. Ambizione mondana fu anche quella che mosse il B ...
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BELFORTI, Paolo, detto Bocchino
Ottavio Banti
Primogenito di Ottaviano, assieme al fratello Roberto (o Uberto), successe al padre nella signoria di Volterra dopo la sua morte avvenuta nel 1348 o all'inizio [...] che, per quanto indebolita, aveva ancora seguito.
Il B., che aveva sposato la gentildonna fiorentina Bandecca de' Rossi, sorella di quel Pino de' Rossi che era stato podestà di Volterra nel 1341, pur mantenendo, come suo padre Ottaviano, rapporti di ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] . Il 23 dic. 1282 il C. era fideiussore di Corso Donati in una convenzione da questo fatta con Rossode' Rossi; il 23 sett. 1285 ricevette da Stoldo de' Rossi 1.000 lire di fiorini piccoli come dote di Nella del fu Marsoppino. Da segnalare, nel 1288 ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] origine e dei fatti delle famiglie illustri, Venezia 1672, p. 147; P. Litta, Fam. cel. ital., Adorno, tav. VII; B. DeRossi, Istoria genealogica e cronologica delle due nobilissime case Adorna e Botta, Firenze 1719, pp. 83, 152, 155-185, 208; G. M ...
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FARINA, Mattia
Vittorio De Marco
Fratello di Fortunato Maria, nacque il 19 marzo 1879 a Baronissi (Salerno) da Francesco ed Enrichetta Amato, in una ricca famiglia della borghesia agraria, affermatasi [...] , I 535 di Montecitorio, Roma 1921, p. 127; F. Malgeri, Gli atti dei congressi del PPI, Brescia 1964, pp. 117, 392; G. DeRossi, Ilprimo anno di vita del Partito popolare italiano. Dalle origini al congresso di Napoli, Napoli 1969, p. 276; E. D'Auria ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] Masi, mentre nel 1485 fu inviato in missione speciale a Lione per alcuni controlli contabili sulla gestione di Lionetto de' Rossi, fattore dell'azienda medicea di quella città, sulla correttezza della quale si nutrivano forti dubbi.
Il B. moriva il ...
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ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] 47, 52, 56-59, 64, 65, 68-75, 164; A. Gallo, Commentarii de rebus Genuensium, in Rer. Italic. Script., 2 ediz., XXIII, 1, a cura di Fam. cel. ital., Adorno, tav. VII; B. DeRossi, Istoria genealogica e cronologica delle due nobilissime case Adorna e ...
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BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] caso egli si legò di stretta amicizia con Niccolò Niccoli (più tardi uno dei suoi sedici esecutori testamentari), Roberto de' Rossi, Ermolao Barbaro e altri umanisti da cui probabilmente mutuò le inclinazioni verso la letteratura e la storia. Nel ...
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ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] forse una sua missione diplomatica presso Diego Gomez, conte di Castro, ma non se ne conosce né la data precisa (secondo il DeRossi: 1435) né l'oggetto.
Insorti i Genovesi contro Filippo Maria, dopo il 1435, l'A., che si trovava a Milano, trattenuto ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...