LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] nel 1853-55 e nel 1865-67). Più cortesemente, F. de Lamennais lo ringraziò per aver volto in italiano le sue "reflexions e poi a Roma, dove assistette da vicino all'attentato a P. Rossi, il L. rimpatriò all'inizio del 1849 ma il 24 aprile fu ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] questa carica nei successivi governi fino al primo ministero De Gasperi.
Lasciata la direzione dell'Ordine proletario, nell' Agricoltura: A. Rossi Doria, Il ministro e i contadini, Roma 1983; per la sua attività di costituente: M. De Nicolò, Lo Stato ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] nel febbraio del '34 torna a Padova, dove il Rossi è riuscito a fargli assegnare l'incarico di assistente presso 1970, pp. 274-292 e passim; V, ibid. 1975, ad Ind.; P. De Lazzari, Storia del Fronte della gioventù, Roma 1972, passim; S. Merli, Il ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] Lo stile del C., "monotono e rozzo" per il De Magri e "pittorico e vivacissimo" per il Curto, si vita culturale, in St. di Milano, VIII, Milano 1957, ad Ind.; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1964, p. 179; G. Bologna, Le cinquecentine della Bibl. ...
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ALBIZZI, Rinaldo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370, solo due anni prima del lungo esilio di Maso (1372-1381); ma la rinnovata preponderanza [...] solo a patto che la proposta fosse approvata anche da Giovanni de' Medici, estraneo all'oligarchia, ma dotato di una immensa i giudizi sugli aspetti umanistici della personalità dell'A., si veda V. Rossi, Il Quattrocento,Milano 1938, pp. 34 e 124-125. ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] marchese Gino Capponi e con il giovane conte Luigi Guglielmo de Cambray-Digny, al quale rimase legato sia personalmente sia politicamente Rovere e il sovrano pontefice. Dopo l’assassinio di Rossi (15 novembre 1848), Pasolini si rifiutò di sostituirlo ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] su "La fortuna del Manzoni", discussa con Vittorio Rossi.
Gli anni universitari coincidono con un attivo impegno dell della Chiesa in Italia, XXXIII (1979), pp. 533-546; Centenario di De Gasperi, in Studium, LXXVII (1981), pp. 535-46; Tra cronaca ...
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CAPRARA, Alberto
Gian Paolo Brizzi
Terzogenito del conte Massimo e della contessa Caterina Bentivoglio, nacque a Bologna il 26 nov. 1627. Dopo aver seguito il corso grammaticale, di umanità e di retorica [...] s.; C. Contarini, Istoria della guerra diLeopoldo I imperadore,e de' principi collegati, Venezia 1710, I, pp. 73-98, Studi biogr. e bibl. …, Roma 1882, I, pp. 430 ss.; L. Rossi, Gli scrittori polit. bolognesi, Bologna 1888, pp. 187 ss.; U. Dallari, ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] battaglie, 1ediz., Parigi 1938; 2 ediz., Napoli 1945; Guerre de classe en Espagne, Paris 1938; Scritti scelti di C. B.,a 1953, pp. 52, 61, 148, 158, 256, 295; G. Salvemini-E.Rossi-P. Calamandrei, Non Mollare (1925), Firenze 1955, p. 7; A. Borghi, ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] necessario per vivere, Fenoglio cominciò a vedere i "rossi" in una nuova prospettiva", incamminandosi "per gli amari bibl. essenziale alle pp. 1668-1675). Per una bibliografia vedi F. De Nicola, Introduzione a F., Roma-Bari 1989. Tra i lavori utili ...
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cosa rossa
loc. s.le f. Raggruppamento politico non ben definito nell’area della sinistra. ◆ [tit.] Il battesimo della «Cosa Rossa» [testo] Non è una novità che il segretario della Fiom Giorgio Airaudo e il leader del movimento No-Tav Antonio...
bollino rosso
loc. s.le m. Segnalatore di condizioni particolarmente critiche del traffico su strada. ◆ I primi a essere sorpresi sono proprio i casellanti. Mai un rientro così ordinato, senza code e attese. Gli automobilisti romani, forse...