Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] efficace se la si accosta alle vittoriose campagne militari di Costantino contro i sasanidi più volte ricordate di Adā‘ewā per combattere Gāfḥar, capo dei musulmani de La Mecca e di Medina. Il re del Cairo Ašraf regna allora sui musulmani. Egli mi ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] cappellani militari; fondarono quindi una serie di case missionarie (secondo il prototipo della Carmen de Patagones , sarebbe stato espulso dall’Etiopia); dall’altro ricevette da re Umberto I l’onorificenza di Grand’ufficiale dell’ordine mauriziano. ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] serve del greco; solo i militari usano il latino. Al concilio non si hanno notizie precise. Il re dell’Albània, Urnayr, si sarebbe VII 28.
40 Cfr. E. Honigmann, La liste originale des Pères de Nicée, in Byzantion 14 (1939), pp. 17-76, in partic. ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] di un predicatore da parte del re prussiano e la fondazione di , dedicandosi in particolare ai militari. Nel 1870, Wall guadagnò .
121 Ibidem, p. 96. Cfr. anche L. Ronchi De Michelis, Una pagina dell'evangelismo italiano: la Scuola Teologica Battista ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] cattolici nella loro fede, senza occuparsi di problemi militari, quali il reclutamento di truppe per lo Stato , pp. 54-87; I. De Feo, Sisto V: un grande papa tra Rinascimento e Barocco, Milano 1987²; N. Del Re, La Curia romana. Lineamenti storico- ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] L. Di Fonzo, Sisto IV, pp. 54 ss.; per il fratello Bartolomeo cfr. L. de Villeneuve, p. 38; G. Gaida in B. Platynae, p. 408 n. 2). Un' 142a) e al re di Francia. La guerra contro Venezia si risolse però senza episodi militari significativi, segnando ...
Leggi Tutto
L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] la base militante di questa specie di esercito «al servizio del Re» – non meno di chi deteneva le leve del comando di guerra. Cappellani militari e preti-soldati (1915-1919), Roma 1980, pp. 201-210. Per un’altra interpretazione cfr. F. De Giorgi, ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] era entrato nella Compagnia l'ex re di Sardegna Carlo Emanuele IV, Stato, Merry del Val, ma anche il De Lai, anima della Congregazione concistoriale, e il a una forte passione nazionalista, militarista, interventista, che raggiungeva spesso toni ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Longobardi e chiedere aiuti militari e in particolare un consacrazione di G. I) era morto il re Autari. La vedova Teodolinda sviluppava una politica , Livres I-II, a cura di R. Gillet - A. de Gaudemaris, Paris 1952; Livres XI-XVI, a cura di A. ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] servire attraverso le opere sacerdotali il re Childeberto e i principi (ep. Roma, scortato da forze militari bizantine. Solo il Liber ; Ch. Moeller, Le chalcédonisme et le néo-chalcédonisme en Orient de 451 à la fin du VIe siècle, in Das Konzil von ...
Leggi Tutto
campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...