DE FEO, Alessandro (Sandro)
Elisabetta Mondello
Nacque il 18 nov. 1905 da Angelo e Maria Bozzi a Modugno (Bari). Dopo una fanciullezza condizionata dai continui trasferimenti del padre (funzionario del [...] che richiamarono l'attenzione di Francesco Malgeri, il direttore de Il Messaggero, che nel p. 58; D., in Who's who in Italy 1957-1958, p. 330; F. M. DeSanctis, D., in Film lexicon degli autori e delle opere, Roma 1959, p. 138; Repertorio bibliogr. ...
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DE SANTI (DeSanctis)
Wolfgang Wolters
Famiglia di pittori (cfr. L. Testi, La storia della pittura veneziana, I, Bergamo 1909, pp. 133 ss.) e tagliapietre del sec. XIV operosi nel Veneto. Filippo è documentato [...] 1334 informa di una pena inflitta a "Phylipus taiapetra deSanctisde Confinio S.cti Pantaleonis" (a Venezia), che aveva agli Eremitani, oggi ricomposta, ma incompleta, a S. Francesco). Per contratto doveva prendere come modello la cit. tomba ...
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DE COUSANDIER, Giulia
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 7 febbr. 1848 da Antonio e da Teresa Bettelini.
Rivelate spiccate doti musicali, in giovanissima età fu avviata allo studio del pianoforte e affidata [...] a Francesco Viviani che la seguì fino al diploma, conseguito presso l'accademia di S. Cecilia con il massimo dei voti. Pianista romani come Tito Monachesi, Ettore Pinelli e Vincenzo DeSanctis. Frattanto un ulteriore impulso alla vita musicale della ...
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DE VIVO, Tommaso
Aurora Russo
Nacque a Orta di Atella, in provincia di Caserta, intorno al 1790, secondo il necrologio dell'Illustrazione italiana, 1884 (a questo articolo ci si riferisce sempre se [...] . Nicotera al ministro della Pubblica Istruzione F. DeSanctis (Roma, Archivio centrale dello Stato, Fondo Min D., ibid., V (1839), p. 11, tav. XXVI; G.E.M.F., Estasi di s. Francesco di Paola del cav. T. D., ibid., VI (1840), pp. 5 s., tav. IV; Album, ...
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DESANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] universitario, declinò pericolosamente. Secondo il Pascale già C. De Horatiis, subentrato al Boccanera, dopo alcuni anni di buon studenti, maggiormente contribuì ad accrescere la notorietà del DeSanctis. Discorsi d'occasione, ma utili a comprendere ...
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DE MATTEIS, Emilio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Sulmona il 15 luglio 1631 da Orazio, luogotenente del grande ammiraglio per le Province d'Abruzzo, e da Vincenza de Monte, figlia del giureconsulto [...] presso il canonico d. Annibale Rotoli e presso d. Francesco Antonio Sardi, zio della moglie, affinché i due destinassero posta a ricordo delle sue attività.
Fonti e Bibl.: F.-L. DeSanctis, Notizie storiche e topografiche della città di Solmona, s. l. ...
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DE SANTIS (DeSanctis)
Jean Lionnet
Musicisti attivi a Roma fra il 1650 e il 1750, appartenenti alla stessa famiglia, ma dei quali si ignora il grado di parentela.
Bernardino, di cui sono ignote le [...] della Congregazione dei musici. La sua identificazione con "don Giacomo De Santis", organista del duomo di Alatri dal 1638 al 1646, appare le musiche della settimana santa: infatti. il predecessore Francesco Grassi morì nel mese di marzo 1703 e non ...
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DESANCTIS, Guglielmo
M. Antonietta Scarpati
Nacque a Roma l'8 marzo 1829 da Tommaso e da Paolina Mola. Dedicatosi alla pittura, fu ben presto allievo tra i più fedeli del caposcuola del purismo romano, [...] ); a tali commissioni si aggiungono una Predica di s. Francesco di Sales per il duomo di Porto Maurizio, vicina ai O. Jozzi, Biografia di G. D., pittore, Roma 1901; A. De Gubernatis, Dizionario degli artisti ital. viventi, Firenze 1906, p. 178; A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo non è un’epoca statica ma un mondo in movimento continuo: dai Goti in migrazione di massa [...] storia inglese, che scrive fra 702 e 703 un De locis sanctis interamente fondato sulle informazioni ricavate dai Padri della Chiesa, europee; il secondo è l’Itinerarium in Terrasanta di Francesco Petrarca, che, invitato a un pellegrinaggio della corte ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] , Costanza, che sposò in seguito Giulio Perticari, e Giovan-Francesco. Nel 1792 scriveva l'Invito d'un solitario ad un cittadino tutta un'interpretazione romantica di M. il giudizio di DeSanctis: "gli mancava la serietà di un contenuto profondamente ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...