SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] "Sacro supremo real Consiglio d'Aragona" un sardo, FrancescoDe Vico (che raccolse prammatiche e rescritti regi per dare Sardegna durante le guerre puniche, v. anche le indicazioni in G. DeSanctis, Storia dei Romani, III, i-ii, Torino 1916-17. Cfr. ...
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L'Anatomia è quella scienza biologica, la quale studia la forma e la costituzione degli esseri viventi. Il nome è derivato dal greco ἀνατομή "dissezione" (ἀνά e τομή, da τέμνω "taglio"), designante appunto, [...] un posto eminente, accanto al predetto Stenson, l'aretino Francesco Redi e l'olandese Regnier van den Graaf per i loro . Fogli A, Parigi 1898; Fogli B, Torino 1901; S. De-Sanctis, La mimica del pensiero, Palermo 1904; Viola, Le dimensioni dell' ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] nelle opere enciclopediche (L. Federzoni, G. DeSanctis, I. Pizzetti ecc.). Come archivio storico di Basti pensare all'evoluzione funzionale di un manoscritto autografo di Francesco Petrarca nel momento in cui veniva vergato, qualche anno dopo ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] , 35; Beloch, Griech. Geschichte, IV, i, p. 104 seg., 105; DeSanctis, nel volume II degli Studi di storia antica del Beloch, Roma 1893, pp. 12 sultano turco. Morì nel 1451. Per il figlio Francesco I governò la duchessa madre Chiara di Niccolò Zorzi ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Silloge epigrafica di Rodi e Cos, Firenze 1925, nn. 4 e 11, e megio G. DeSanctis, in Riv. di fil., n. s., V (1925), p. 63 segg.; Wendel, le altre dell'ordine, per esempio quella di S. Francesco in Pisa (1355) con 281 manoscritti o quella di ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] p. 141 segg.; G. DeSanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 177 segg.; II, p. 430 segg.; E. De Ruggiero, La patria nel diritto veramente grandioso per copia di materiale ci ha lasciato FrancescoDe Marchi (nato nel 1506) che lo cominciò intorno ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] dopo di lui Émile Fairon vedono nel procurator castrensis l'amministratore generale della corte; il Mommsen e il DeSanctis vi scorgono il funzionario preposto all'organizzazione dei viaggi imperiali; il Rostovtzeff, l'amministratore di quell'ufficio ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] III (1885), pp. 119-234; A. Della Seta, in Rendic. Lincei, 1919; G. DeSanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, p. 117 segg.; G. Ghirardini, in Atti Dep del Triclinio, dei Leopardi, del Citaredo e Francesca Giustiniani. Siamo ormai in pieno sec. V ...
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RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
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. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] stessa del Risorgimento. "Ciascuna volta - scriveva nel 1858 il DeSanctis - che l'Italia sorge a libertà, saluta con riverente entusiasmo la resa; e le truppe gridarono al tradimento.
Re Francesco, consigliato all'abbandono di Napoli, ebbe l'idea di ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] , Brizio, Montelius, Grenier); secondo altri (DeSanctis, Ghirardini, Pigorini) queste capanne sarebbero invece Accanto all'Azzoguidi e ai suoi soci, il Malpigli e l'umanista Francesco Dal Pozzo, altri numerosi sorsero nel sec. XV come il Portilia, ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...