MIRABELLI, Antonio
Fausto Giordano
– Nacque a Calvizzano presso Napoli il 21 febbr. 1812 da Domenico e da Maria Anna De Criscio, discendenti entrambi da nobile famiglia. Iniziò gli studi nel seminario [...] nella cultura italiana del secolo XIX, in Rendiconti dell’Istituto lombardo, XCII (1958), pp. 403-464; L. Russo, FrancescoDeSanctis e la cultura napoletana, Firenze 1959, pp. 168-172; R. Pfeiffer, History of classical scholarship from 1300 to 1850 ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] , mentre Angelica stessa era amica assidua di Francesco Domenico Guerrazzi che nell’edizione Mannini del 1845 dell’Arch. storico, 1954, n. 8, pp. 274-289; F. DeSanctis, Epistolario, Torino 1956-93, ad ind.; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del ...
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FILANGIERI, Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1824, unico figlio maschio del generale Carlo, principe di Satriano e duca di Taormina del ramo dei principi di Arianiello, e [...] non mancava mai di visitare l'ex re delle Due Sicilie Francesco II, esule), facendo raccolta di oggetti d'arte e d . In seguito a ciò il ministro della Pubblica Istruzione F. DeSanctis il 25 nov. 1878 nominò una commissone per l'istituzione del ...
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ZORZI, Guglielmo Franco
Roberto Cuppone
– Nacque a Bologna il 1° febbraio 1879, secondogenito (fra Luisa Vittoria, 1876, e Casimiro Francesco, 1880) di Albina Gavazzi e di Riccardo, discendente di nobile [...] e l’atto unico L’opera pia (1911, compagnia Alfredo DeSanctis).
Cominciò intanto ad avvicinarsi al cinema, che per il del teatro drammatico, IV, Milano 1968, passim; F.S. [Francesco Savio], Z., G., in Enciclopedia dello spettacolo, Roma 1975, ...
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PARODI, Ernesto Giacomo
Guido Lucchini
– Nacque a Genova il 21 novembre 1862 da Elia e Teresa Raffetto.
Si laureò nella città natale nel 1885 con una tesi sulla Descrizione del dialetto genovese, discussa [...] Kerbaker, dal glottologo Fausto Gherardo Fumi, da Francesco D’Ovidio e da Carlo Salvioni (segretario), 28, pp. 1-2, della Storia della letteratura italiana del DeSanctis edita da Croce, di cui accettava l’interpretazione complessiva. Nella stessa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Irene Zavattero
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Duecento e Trecento raggiunge il culmine l’età dei volgarizzamenti: attraverso la [...] di una precedente opera latina: si tratta dei Fioretti di san Francesco, composti tra il 1370 e il 1390 da un frate minore toscano : vi sono raccolte de tempore, relative alle domeniche dell’anno, e raccolte santorali (desanctis) con sermoni per ...
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PUCCINI, Dario
Gabriele Morelli
PUCCINI, Dario. – Terzogenito di Mario (scrittore e amico di Antonio Machado e Miguel de Unamuno), e di Alessandra Simoncini, nacque a Roma il 5 gennaio 1921, dopo Gianni, [...] lettere dell’Università di Roma, dove nel 1947 si laureò brillantemente con Natalino Sapegno con una tesi su FrancescoDeSanctis nella formazione di una cultura nazionale.
In seguito Puccini svolse attività politica per il Partito comunista italiano ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] ne intraprese la composizione già nel 1898, prima che Francesco Cilea avesse reso noto il suo interesse per il 1920; Note ed appunti al trattato d’armonia di Cesare DeSanctis in rapporto allo sviluppo della armonia moderna, Milano 1923; Studi ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] cui catalogo risulta che condivideva con il fratello Francesco lo studio in via Labicana 9 (Catal., ceramica all'Esposizione di Venezia del 1887..., Roma 1888, pp. 40 s.; G. DeSanctis, Tommaso Minardi e il suo tempo, Roma, 1900, pp. 227, 239; E. ...
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padre (patre)
Fernando Salsano
Con il significato più comune di " genitore " e riferito a una determinata persona facilmente identificabile, è attestato in If IV 59 Israèl con lo padre (Giacobbe con [...] m'aiuti?, a commento dei quali si ricordi il passo del DeSanctis: " quel grido: Padre! accompagnato col subitaneo levarsi in pié di (v. 136). Più complesso valore rivela nel riferirsi a s. Francesco: Pd XI 85 Indi sen va quel padre e quel maestro ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...