MASTRIANI, Francesco
Tommaso Scappaticci
– Nacque a Napoli il 23 nov. 1819, terzo dei sette figli di Filippo e Teresa Cava. Agli studi presso istituti privati affiancò presto interessi che gli fornirono [...] critica ufficiale (significativo il silenzio di F. DeSanctis, che provocò una risentita reazione dello stesso G. Hérelle (Un romancier socialiste en Italie - F. M., in La Revue de Paris, I [1894], 4, pp. 273-295) si occupò del «socialismo cristiano» ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] per un solo anno (gli altri due furono Francesco Maggini e Michele Catalano, che ottennero la cattedra università, e la sua crisi, nel segno del ritorno a DeSanctis propugnato da Antonio Gramsci, di cui recensì Letteratura e vita nazionale ...
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PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia DeSanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] Tito Nazzario, fratello del padre, e da Caterina Rosalia DeSanctis, sorella della madre.
Augusto si iscrisse precocemente al liceo membro della commissione voluta da Mancini e presieduta da Francesco Crispi per l’elaborazione di un disegno di legge ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] Elogio del conte Francesco Beretta patrizio De martyribus lugdunensibus dissertatio. Accedit altera de Iesu Christi divinitate contra auctorem lexici..., Bononiae 1779; De sancto Gregorio Illiberitano libelli de fide auctore, nec non desanctis ...
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FABIETTI, Ettore
Rossano Pisano
Nacque a Cetona (Siena) il 20 dic. 1876 da Luigi e da Margherita Tosoni. Terzo di sette figli, pur avendo precocemente manifestato un vivo interesse per lo studio, fu [...] " in cui apparvero due dei suoi lavori più tardi: Francesco d'Assisi e Benvenuto Cellini (entrambi Milano 1948).
La operaio e socialista, XXIII (1977), pp. .271-288; F.M. DeSanctis, L'educazione degli adulti in Italia, Roma 1978, pp. 109-135; ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] dal 1958 al 1963 avviò un’intensa attività progettuale nello studio di via Palestro 69 insieme agli architetti Giancarlo DeSanctis, Lino Liggini, Enrico Pesci (progetto per l’ampliamento della sede comunale di Frosinone, 1961; progetto per la nuova ...
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NICCOLO IV, papa
Giulia Barone
NICCOLÒ IV, papa. – Girolamo d’Ascoli nacque probabilmente presso Lisciano (Ascoli Piceno) intorno al 1225-1230.
Si ignora praticamente tutto della sua famiglia. Priva [...] Biblioteca Casanatense, Casanat. lat. 1184) sia de tempore sia desanctis, destinati a essere pronunciati in occasione di obbedienza a Roma) a tutti quei penitenti, indicando in s. Francesco il fondatore del Terz’ordine. Ma la bolla Supra montem non ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Mario Caravale
Nacque a Salerno negli ultimi anni del sec. XIII o all'inizio del successivo e appartenne a una antica e nobile famiglia (si deve notare, comunque, che [...] , nn. 1525, 1723, 1725, 1729, 1734; IV, Rome 1976, n. 2259; G. M. Moriti-A. Zazo, Da Roffredo di Benevento a FrancescodeSanctis,Napoli 1926, App. I, pp. 318-24; G. M. Monti, Gli Angioini di Napoli negli studi dell'ultimo cinquantennio,in Id., Nuovi ...
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JORIS, Pio
Monica Vinardi
Nacque a Roma l'8 giugno 1843. Il padre, Giovanni Battista, di origine trentina, appartenente a una nobile famiglia decaduta, era un piccolo antiquario e un appassionato d'arte; [...] Fracassini appartenuti alla collezione del pittore G. DeSanctis (Roma, Galleria comunale d'arte moderna e Porretta, Ignazio Cugnoni fotografo, Torino 1976, p. 21, figg. 66-69; Francesco Netti. Scritti critici, a cura di L. Galante, Roma 1980, pp. ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] vivificati della tradizione filosofica italiana (Galilei, Vico, DeSanctis, Spaventa, ecc.) e la marcata ripresa del confronto Hegel (Messina 1920, poi in Opere, XIV), Saggio su Francesco Bacone (Palermo 1928, poi in Opere, XI), la pubblicazione ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...