GIROLAMO da Forlì (de Flochis)
Caterina Bruschi
Nacque, secondo la sua stessa dichiarazione, il 23 ag. 1348 a Forlì da Giovanni de Flochis (Archivio di Stato di Forlì, Notarile, Forlì, Luca Maldenti, [...] stesso nella valutazione cronologica della caduta dal potere di Francesco Ordelaffi, evento da ascriversi piuttosto al 1359.
Confuse libros Sententiarum versibus inconditis; alcuni Sermones desanctis; un Quadragesimale "Lavatorium et operatorium, ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] e quello uniatista per «avvicinare» i «cristiani lontani da Roma» (DeSanctis, 1966a, pp. 23, 79; La conversion, 2005, pp. 151 s.). Raggiunse nel marzo il convento francescano di Târgovişte nel voivodato di Valacchia, dove predicò ai pochi cattolici ...
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GATTINELLI
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Famiglia di attori che ha fornito al teatro italiano quattro generazioni di distinti artisti.
Il primo a calcare le scene fu Luigi (I), battezzato a Meldola [...] misura della sua popolarità: ai funerali nella chiesa di S. Francesco di Paola a Torino presenziarono tutti gli attori della Compagnia col. 979) e furono severamente giudicati da F. DeSanctis. Essi furono raccolti postumi in due volumi col titolo ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] Si citano, tra i suoi discepoli, Onorato Carlandi, Francesco Jacovacci, Aurelio Tiratelli, Enrico Tarenghi e il viennese 172, 206; Mostra delle opere lasciateal Comune di Roma dal pitt.G. DeSanctis, Roma 1949, p. 8; I. Faldi, La quadreria della Cassa ...
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TARI, Antonio
Alessandro Savorelli
TARI, Antonio. – Nacque il 4 luglio 1809 a Santa Maria Maggiore in provincia di Caserta (dal 1862 Santa Maria Capua Vetere), da Giuseppe, conservatore delle ipoteche [...] un vasto movimento culturale che negli anni Quaranta coinvolse giovani intellettuali di orientamento liberale (i fratelli Spaventa, FrancescoDeSanctis, Luigi Settembrini, Giambattista Ajello ecc.), con i quali Tari ebbe stretti rapporti di amicizia ...
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DOLCIATI, Antonio
Raffaella Zaccaria
Le scarse notizie sulla vita del D. si ricavano principalmente dalla lettera prefatoria a una sua opera intitolata De tribus regulis s. Augustini. Si apprende così [...] che nacque a Firenze, il 6 sett. 1476, e fu chiamato Francesco. Sin dall'infanzia, frequentò la scuola di canto che aveva sede (ms. 1730 della Biblioteca Angelica di Roma), i Sermones deSanctis, le Prediche per tutto l'anno (autografe nel ms. ...
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MONTEFELTRO, Agnese di
Alessandro Serio
MONTEFELTRO, Agnese di. – nacque a Pesaro, nel 1470, da Federico, secondo duca di Urbino, e Battista Sforza, figlia di Alessandro, signore di Pesaro, e di Costanza [...] personalmente nella controversia sul testamento di un suddito abruzzese, Francesco di Domenico Leonardi (ibid., IIIBB, 55, 15). passim; D. DeSanctis, Columnensium Procerum icones et memoriae, Roma 1675; B. Baldi, Della vita e de’ fatti di Guidobaldo ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] solare trovato nel cimitero di S. Callisto con l’amico Francesco Peter; aveva scritto con lui, su questo argomento, una degli Studi, bb. 438, 552; Trenta notai capitolini (notaio DeSanctis), testamento del 9 gennaio 1840; Università, bb. 138, 313 ...
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MIOLA, Camillo
Laura Possanzini
– Nacque a Napoli il 14 sett. 1840, da Luigi e Concetta De Liguoro. Compiuti gli studi classici dai gesuiti, entrò nel 1858 nell’amministrazione statale presso cui lavorò [...] venne allestita una retrospettiva per commemorare il M., curata da DeSanctis, V. Volpe e dal figlio scultore Romano (nato a . Picone Petrusa, ibid., pp. 145 s.; Ch. Farese Sperken, Francesco Netti, Napoli 1996, pp. 15, 25; Civiltà dell’Ottocento. Le ...
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ODORICO da Pordenone
Andrea Tilatti
ODORICO da Pordenone. – Secondo il cronista trecentesco Giovanni di Viktring (Liber certarum historiarum, II, a cura di F. Schneider, Scriptores rerum Germanicarum [...] comunità di Udine e scolpito da un artista veneziano, Filippo deSanctis. La cerimonia di 'canonizzazione' episcopale avvenne nel 1332. Odorico fu venerato nella chiesa di S. Francesco e la cappella a lui dedicata fu affrescata, nel Quattrocento ...
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lindo e pinto
loc. agg.le Elegante e curato, detto di persona; pulito e ordinato, detto di luoghi, ambienti e sim. ♦ Durante gli ultimi due mesi a Luanda hanno lavorato a spezzaschiena: quattro alberghi ristrutturati, il palazzo del congressi...
compagnone
compagnóne s. m. [lat. mediev. companio -onis: v. compagno2]. – 1. (f. -a) Persona gioviale, amante delle liete brigate, che sta volentieri in compagnia: un buon c. e un buontempone, vago di sollazzi tra gioviali brigate (F. De...